Scoperto sotto una casa un tunnel degli anni ’50 usato per il contrabbando

La scoperta è avvenuta in un cantiere ad Atlantic Highlands, nel New Jersey

La scoperta è avvenuta in un cantiere nel New Jersey (Foto Wikpiedia)

Una scoperta assolutamente particolare e allo stesso tempo inquietante è stata fatta sotto ad un’abitazione ad Atlantic Highlands, nel New Jersey. É accaduto durante alcuni lavori di costruzione: gli operai si sono imbattuti in quello che, a detta degli esperti, potrebbe essere un presunto tunnel utilizzato in passato per il contrabbando di droga. Non si tratta di un ritrovamento archeologico in quanto si ipotizza che esso risalga indicativamente agli anni ’50 ma la particolarità della scoperta ha ben presto varcato i confini del Paese.

Il signor Conley che si è trasferito al numero 68 di West Highland Avenue è venuto a conoscenza della possibile presenza di tunnel di contrabbando collegati alla sua casa. “Il boss Vito Genovese viveva qui, ci ho creduto”, ha detto Conley a Vanessa Murdock della CBS News New York. Spiegando che il boss la prese in affitto da un noto contrabbandiere.

“Ho setacciato la cantina per cercarli, ma non sono riuscito a trovarli”, ha detto l’uomo e non è il solo ad averli cercati. Anche un’altra residente ha spiegato di aver pensato che i tunnel potessero trovarsi vicino ad alcuni blocchi di cemento ma che la ricerca è risultata vana. É stato un costruttore a trovare qualcosa nel cantiere sul quale stava lavorando: l’ingresso è stato sigillato per motivi di sicurezza e per tenere i curiosi lontani in attesa che si faccia maggiore chiarezza sul tunnel individuato. Il sindaco Lori Hohenleitner ha rcordato che le voci sul contrabbando nel distretto risalgono al periodo del proibizionismo. E c’è già chi ha soprannominato la scoperta “le catacombe di Vito Genovese”.