La missione Psyche, diretta a studiare l’asteroide metallico omonimo, ha raggiunto un traguardo significativo nel suo viaggio nello spazio. Il 29 luglio, mentre si trovava a 460 milioni di chilometri dalla Terra, è stata inviata una luce laser alla Psyche, segnando la trasmissione più lontana finora effettuata con successo.
Prima di questo evento, la Psyche aveva già ricevuto dati, immagini e persino un video di un gatto tramite comunicazioni laser, ma mai a una distanza così estrema. Questo successo apre nuove prospettive sulle potenzialità della comunicazione ottica nello spazio profondo.
Meera Srinivasan, responsabile delle operazioni del progetto presso il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA, ha sottolineato l’importanza di questo risultato, evidenziando che la comunicazione laser richiede un livello estremamente elevato di precisione. Le tecniche utilizzate sono state validate, confermando che le comunicazioni ottiche possono rappresentare un metodo affidabile e trasformativo per l’esplorazione del Sistema Solare.
Il team ha condotto esperimenti a diverse distanze per valutare le capacità del sistema. A 53 milioni di chilometri, la velocità di trasmissione dati raggiungeva i 267 megabit al secondo, mentre a 390 milioni di chilometri era di 6,25 megabit al secondo, con un picco di 8,3 megabit al secondo. Nonostante la riduzione delle prestazioni con l’aumentare della distanza, la comunicazione laser si è dimostrata 100 volte più veloce delle tradizionali onde radio.
Abi Biswas, tecnologo del progetto al JPL, ha evidenziato che l’obiettivo di dimostrare la proporzionalità inversa tra la velocità di trasmissione dati e la distanza è stato raggiunto con successo. Il team è riuscito a trasferire quasi 11 terabit di dati in questa fase dimostrativa, confermando l’efficacia del sistema.
Il prossimo passo per la missione Psyche sarà il riavvio del sistema, previsto per il 4 novembre, al fine di dimostrarne la funzionalità continua per almeno un anno. Una volta completata questa fase, si potrà valutare l’operatività del trasmettitore laser alle sue capacità massime durante la fase post-congiunzione.
La Psyche continuerà la sua orbita nel Sistema Solare interno nei prossimi anni, con l’obiettivo di raggiungere l’asteroide 16 Psyche nel 2029 e iniziare ad orbitarvi almeno fino alla fine del 2031.
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