Vi sono poche idee tanto iconiche e brivido-inducenti quanto i lupi che ululano alla Luna. È un cliché che è apparso in innumerevoli film, serie TV, libri, arte e così via.
Lupi e Luna sono inseparabili nelle nostre menti, ma questa associazione è strana dato che i lupi in realtà non ululano alla Luna. Allora da dove proviene questa credenza? Se questa informazione ti sorprende, probabilmente non sei solo.
L’idea ha radici culturali profonde, sebbene vaghe, che sembrano risalire al passato remoto. Nei contesti occidentali, i lupi sono spesso stati accostati alla Luna in un modo o nell’altro.
Ad esempio, la mitologia greca e romana collegava i lupi e altri canidi al simbolismo lunare. Ecate, la dea greca della Luna, era conosciuta per avere branchi di cani al suo fianco.
Nella mitologia norrena, i lupi Sköll e Hati erano associati rispettivamente al Sole e alla Luna, entrambi inseguiti i loro oggetti celesti scelti attraverso il cielo per annunciare il giorno e la notte.
Secondo alcune fonti, i Seneca credono che i lupi fossero responsabili di aver cantato la Luna nell’esistenza. Tuttavia, il legame tra questi animali e la Luna è meno evidente in altre tribù native americane.
Invece, molti miti nativi americani collegano diversi animali a vari corpi celesti, quindi è qualcosa che dovrebbe essere compreso all’interno di un contesto culturale più ampio.
Sembra che secoli di narrazioni e paura nei confronti dei lupi abbiano contribuito a fondere loro con la Luna, almeno nelle nostre immaginazioni collettive.
Allo stesso tempo, le fasi lunari sono state collegate a vari altri miti riguardanti il comportamento degli animali e delle persone, in particolare l’idea che ispiri la follia (lunaticità) negli esseri umani e renda gli animali più aggressivi.
È qui che entra in gioco il cinema moderno. Se i lupi e la Luna avevano una connessione sfumata nel corso della storia, l’ascesa dei popolari film horror gotici nel XX secolo l’ha solidificata.
Film come L’Uomo Lupo (1941), Un lupo mannaro americano a Londra (1981) e molti altri hanno collegato il comportamento lupino alle fasi lunari.
Tanto per le leggende, ma cosa possiamo dire dei veri lupi? I lupi possono essere uditi ululare di notte per comunicare con il loro branco, stabilire il territorio e localizzarsi reciprocamente.
Gli scienziati non hanno trovato alcuna evidenza, tuttavia, che i lupi ululino di più o di meno quando la Luna è piena o in qualsiasi altra fase.
Quello che sappiamo è che a causa del suo tono e della sospensione delle note, il suono di un ululato può essere udito fino a 16 chilometri di distanza su una tundra aperta.
I branchi di lupi rivendicano spesso ampi territori che possono essere grandi fino a 3.000 chilometri quadrati. Durante la caccia, gli animali possono separarsi l’uno dall’altro, quindi la capacità dei loro ululati di viaggiare grandi distanze è un modo prezioso per comunicare la posizione.
Contrariamente alla comune credenza che i lupi siano semplicemente animali selvaggi, esiste un’altra forma di ululato che in realtà comunica affetto tra loro e membri specifici dei loro branchi, con i lupi che tendono ad ululare di più a coloro con cui hanno legami più forti.
Allo stesso modo, i lupi ululano più frequentemente prima e durante la stagione degli amori quando cercano un compagno.
La natura di un ululato di un lupo può anche fornire agli ascoltatori un senso delle dimensioni complessive e della salute dell’animale, con lupi più grandi che producono suoni più profondi.
Quindi, mentre potrebbe non esserci alcuna connessione significativa nel mondo reale tra i lupi e la Luna, l’ululato del lupo è comunque un aspetto importante della vita di questi animali sociali.
Argomento che lo rende ancora più interessante di qualsiasi storia inventata che possiamo immaginare.
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