Mentre il mondo attende con trepidazione l’apparizione della cometa C/2023 A3 (Tsuchinshan-ATLAS) nei nostri cieli più avanti questo mese, gli astronomi portano notizie entusiasmanti. Una cometa di recente scoperta si prevede sarà visibile nelle prossime settimane, potenzialmente eclissando Venere.
È il 27 settembre quando il sistema di allerta sugli impatti asteroidali finanziato dalla NASA (ATLAS) situato su Mauna Loa nelle Hawaii individua la nuova cometa, temporaneamente denominata A11bP7I. Questo corpo celeste sembra appartenere alla categoria dei “sungrazer”, comete che passano estremamente vicino al Sole nel punto più ravvicinato della loro orbita.
Quando le comete si avvicinano al Sole, si riscaldano e iniziano a emettere gas, perdendo gradualmente materia che si trasforma in polvere, formando così la caratteristica scia o coma. Le comete “sungrazer” sono particolarmente luminose, offrendo spettacoli celesti di grande impatto visivo.
Il 28 ottobre, la cometa raggiungerà il suo punto più vicino al Sole e potrebbe brillare più di Venere nel cielo del mattino nell’emisfero settentrionale, potendo addirittura diventare visibile durante le ore diurne. Tuttavia, non vi è alcuna certezza in merito a questo spettacolo celeste.
Da un punto di vista tecnico, la cometa appartiene alla famiglia dei sungrazer di Kreutz, così denominati in onore dell’astronomo Heinrich Kreutz che li studiò alla fine del XIX secolo. Queste comete si avvicinano a soli 50.000 chilometri dalla superficie solare, attraversando appena la corona solare, la regione più esterna dell’atmosfera del Sole, secondo quanto spiegato dall’Agenzia Spaziale Europea.
La maggior parte di queste comete semplicemente evapora nella calda atmosfera solare. Resta da vedere se A11bP7I sopravviverà al suo incontro ravvicinato con il Sole e illuminerà i nostri cieli, oppure se subirà lo stesso destino di molte altre comete sungrazer.
Nel frattempo, la Cometa Tsuchinshan-ATLAS ha superato il suo incontro ravvicinato con il Sole e sarà presto visibile a coloro che sapranno dove dirigere lo sguardo nel firmamento.
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