Una deflagrazione improvvisa, nel cuore di un aeroporto giapponese. Ha dell’incredibile quanto avvenuto nella giornata di mercoledì quando una bomba statunitense risalente alla Seconda Guerra Mondiale è esplosa all’interno dello scalo di Miyazaki. Il boato avvertito anche a grande distanza è avvenuto poco dopo il decollo di un aereo ma fortunatamente non erano presenti velivoli nelle vicinanze al momento dell’esplosione a seguito della quale sono stati sospesi oltre 80 voli.
Il ministro dei Trasporti giapponese ha confermato che in seguito alla deflagrazione nessuno è rimasto ferito e che sono state avviate indagini per capire cosa possa aver causato la detonazione dell’ordigno bellico. Esplosione che è stata anche ripresa da alcune telecamere di sorveglianza di una vicina scuola di aviazione e che ha avuto pesanti conseguenze su una delle piste dello scalo: si è infatti formato un cratere profondo un metro e largo ben sette metri.
Inaugurato nel 1943, l’aeroporto di Miyazaki vennne utilizzato anche dai kamikaze dell’esercito giaponese. Nel corso del 2023 sono state trovate ben 2.348 bombe della seconda guerra mondiale in un Paese nel quale è molto frequente imbattersi in esse in quanto innumerevoli furono quelle sganciate.