Falkland: scoperta foresta pluviale perduta da milioni di anni

Una scoperta straordinaria nelle Isole Falkland rivela i resti di un'antica foresta pluviale, sepolta per milioni di anni, offrendo nuove intuizioni sul cambiamento climatico e sull'evoluzione del paesaggio nell'emisfero meridionale.

Sotto i terreni ventosi e aridi delle Isole Falkland è stato scoperto un sorprendente tesoro nascosto: i resti di una foresta pluviale preistorica, sepolta per milioni di anni sotto strati di torba. Un gruppo di scienziati, guidato dalla dottoressa Zoë Thomas dell’Università di Southampton, ha portato alla luce questo antico ecosistema.

Nel 2020, nei pressi di Stanley, la capitale delle Falkland, sono stati ritrovati tronchi di alberi quasi intatti. Le analisi dei fossili e dei pollini hanno rivelato che la foresta risale a un periodo compreso tra 15 e 30 milioni di anni fa, quando il clima delle isole era molto più caldo e umido rispetto a oggi. Questi ritrovamenti indicano che l’arcipelago ospitava un rigoglioso ambiente forestale, simile a quello attuale della Patagonia.

La scomparsa di questa foresta resta un enigma per gli studiosi. Nonostante le Falkland si trovino alla stessa latitudine di altre zone sudamericane che ancora conservano foreste, nessun albero è cresciuto qui per millenni. Le ipotesi spaziano dall’effetto dei forti venti ai particolari terreni torbosi e acidi che potrebbero aver ostacolato la crescita degli alberi.

Questa scoperta non solo arricchisce la nostra conoscenza del passato delle Falkland, ma le posiziona come un’area chiave per studiare il cambiamento climatico nell’emisfero sud. Le isole si trovano in una zona strategica per monitorare le variazioni dei venti, che influenzano le precipitazioni e lo scioglimento dei ghiacci antartici. Tuttavia, mentre le previsioni climatiche indicano un possibile riscaldamento, gli esperti temono che l’aumento della siccità possa aggravare la situazione ambientale delle isole.

Fonte:

https://edition.cnn.com/2024/09/27/science/ancient-forest-falkland-islands/index.html