Il Centro di Ricerca Langley della NASA ha recentemente svelato un innovativo piano per esplorare la Luna e Marte utilizzando proiettili appositamente progettati. Mentre le osservazioni telescopiche hanno fornito importanti informazioni sulla Luna, l’idea di prelevare campioni direttamente dal suolo lunare e marziano è sempre stata allettante. Tuttavia, l’accesso a certe zone, come i crateri con ripidi pendii, è stato un ostacolo per le missioni future che potrebbero richiedere l’estrazione di minerali.
Per superare questa sfida, il Centro di Ricerca Langley ha proposto un nuovo concetto: un proiettile micro-spettrometro sparabile progettato per esplorare aree con formazioni geologiche irregolari e ambienti estremi. Questo dispositivo usa e getta può penetrare nel terreno per identificare spettralmente i componenti del suolo, come acqua, He-3 e altri minerali, trasmettendo i dati raccolti a una stazione madre tramite telemetria.
La spettroscopia, utilizzata per studiare oggetti spaziali da diversi anni, ha una storia affascinante. Nel 1802, William Wollaston osservò che la luce solare separata in colori da un prisma mostrava linee nere tra essi, fenomeno successivamente studiato da Joseph von Fraunhofer. Queste linee scure, in realtà, indicano gli elementi che assorbono la luce in quel particolare spettro, rivelando informazioni preziose sulla composizione degli oggetti celesti.
Il proiettile micro-spettrometro presentato al 37° Congresso Geologico Internazionale del 2024 potrebbe essere utilizzato non solo per esplorare la Luna e Marte, ma anche per studiare asteroidi e altri corpi celesti di interesse chimico. Questo dispositivo innovativo è dotato di ottiche micro-spettrometro, una sorgente di luce ultravioletta a LED UV, un supercondensatore elettronico di controllo e telemetria.
Pur essendo ancora in fase di sviluppo, il progetto rappresenta un passo avanti significativo nell’esplorazione spaziale. In futuro, potremmo imparare molto di più sulle rocce lunari e marziane grazie a questa tecnologia all’avanguardia.
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