Questo sito isolato presenta un’architettura rupestre unica nel suo genere con nicchie, terrazze artificiali e mura di arenaria dipinti e scolpiti. Precedentemente si è ipotizzato che questa misteriosa architettura fosse in realtà stata creata da un equipaggio portoghese naufragato nel XVI secolo ma nuove scoperte mettono in discussione questa teoria.
Scavi condotti nel 2021-2022 da un team internazionale hanno rivelato che il sito in realtà è molto più grande di quanto si pensasse. Gli esperti hanno infatti, riportato alla luce nuove strutture archeologiche e frammenti datati tramite il metodo del radiocarbonio. Il team ha fatto luce anche sulla vera datazione delle strutture.
I ricercatori hanno datato il sito a circa mille anni e non sarebbero stati i portoghesi a costruirlo. Queste scoperte offrono nuove informazioni sull’antica civiltà che un tempo abitava la zona gettando luce su un passato del Madagascar ancora poco conosciuto.