Anche spesso vengono indicate per indicare individui che effettuano scelte senza pensarci troppo, seguendo la massa, le pecore sono sono animali in un certo senso ”democratici”. A renderlo noto è una ricerca pubblicata su Nature Physics, incentrata sui movimenti di vari greggi di 2-4 pecore, nella quale è emerso che i ruminanti alternano il pascolo e lo spostamento nelle arre verdi come un comportamento collettivo, al pari delle formiche. “Ogni episodio di movimento ha un leader temporale che guida il gruppo nella composizione della fila“, spiegano gli esperti. “Mentre il leader cambia in maniera casuale.” Il motivo della scelta di un “capo momentaneo” è semplice: permette loro di trarre vantaggio dalla conoscenza dei diversi componenti del gruppo.
Gli esperti hanno notato, inoltre, che le strutture gerarchiche crollano quando il leader perde un’opportunità o risulta eccessivamente testardo per ricevere consigli. L’alternanza della leadership consente alle pecore di diminuire i conflitti, anche se non è ancora chiaro ciò accade nei greggi di dimensioni maggiori o quando sono presenti arieti. Insomma, un comportamento davvero molto curioso e particolare, che dimostra come spesso gli animali vadano al di là dei pregiudizi.