Nel cielo, la Terra e Phobos sono state immortalate insieme dal rover Curiosity della NASA, in un momento unico e straordinario. Questo rover ha già catturato immagini di Phobos e del suo compagno Deimos, incluso durante un’eclissi di rara bellezza, un evento che è stato osservato anche dal rover Perseverance. Inoltre, il Curiosity ha avuto l’opportunità di scorgere la Terra nel cielo marziano, apparendo come un punto luminoso simile a Venere visto dalla Terra. Tuttavia, l’incontro tra Phobos e la Terra non era mai stato documentato prima.
L’immagine straordinaria è stata catturata dalla MastCam del rover, una fotocamera che non solo acquisisce immagini a colori e video del terreno marziano, ma è stata anche impiegata per immortalare il cielo sopra il Pianeta Rosso. Questo scatto è il risultato di cinque esposizioni brevi e 12 più lunghe, avvenute il 5 settembre, il 4.295° giorno marziano trascorso dal Curiosity su Marte.
Phobos, la luna marziana, si distingue notevolmente dalla nostra Luna per diverse caratteristiche peculiari. Innanzitutto, è di dimensioni molto ridotte, con un diametro di soli 22,2 chilometri (13,8 miglia). Inoltre, è estremamente vicino a Marte, essendo la luna in orbita più prossima al pianeta nel nostro Sistema Solare. Completa un’orbita intorno a Marte in soli sette ore, a una distanza di appena 9.000 chilometri (5.600 miglia).
La forma di Phobos è irregolare, simile a quella di una patata, e presenta un enorme cratere insieme a una singolare catena di crateri sulla sua superficie. Si ipotizza che Phobos, insieme a Deimos, possa essere stato originariamente parte di una luna più grande o addirittura di un frammento del pianeta Marte stesso. Inoltre, esistono teorie che suggeriscono la possibilità che Phobos, o parte di esso, possa collidere con Marte in un futuro lontano, conferendo a questa luna un destino tragico e affascinante.
Questa straordinaria immagine non solo ci mostra la bellezza e la complessità del sistema marziano, ma ci invita anche a riflettere sulla natura mutevole e misteriosa dei corpi celesti che popolano il nostro Sistema Solare, offrendoci uno sguardo privilegiato su un incontro cosmico unico e affascinante.
