Gravi inondazioni in Nigeria, cede il muro della prigione: 280 detenuti in fuga

Si cercano i detenuti, scappati dalla prigione in seguito a un crollo causato dalle inondazioni

Gran parte della città di Maiduguri è finita sott'acqua a causa dell'alluvione

Sono ore non facili per i cittadini della città di Maiduguri, capitale dello stato federale di Borno, nel nors est della Nigeria. Colpita, come del resto le aree circostanti, da piogge incessanti che hanno provocato una serie di spaventose inondazioni. La forte corrente ha causato molti danni, tra i quali il cedimento dei muri di una prigione all’interno della quale erano reclusi centinaia di detenuti. Un collasso improvviso che ha consentito a 280 di loro di evadere e darsi alla fuga, come confermato dalle autorità carcerarie locali nelle scorse ore. Le ricerche degli evasi sono scattate immediatamente ma, complice la situazione complessa causata dal maltempo, meno di una decina di essi sono stati catturati.

Quella avvenuta a Maiduguri è una delle peggiori inondazioni registrate da decenni a questa parte. La grande quantità di acqua ha provocato il traboccamento di una diga. Oltre al carcere gravi danni sono stati registrati anche in uno zoo statale, con numerosi sepenti e coccodrilli fuggiti dalla struttura. Si contano almeno 30 vittime e centinaia di migliaia di sfollati, persone costretta a lasciare al più presto le proprie case cercando rifugio altrove.