Recenti immagini del pianeta rosso, ci mostrano una “faccina sorridente” ovvero un deposito di sale di cloruro, scoperto dall’ExoMars Trace Gas Orbiter dell’ESA. Questo deposito, risalente ad un antico lago prosciugato, potrebbe secondo gli esperti, contenere tracce di una vita passata su Marte. La faccina sorridente, formata da depositi di cloruro e crateri meteorici, è visibile grazie alle telecamere ad infrarossi che rendono i sali rosa e viola.
Un recente studio, ha catalogato 965 depositi di cloruro su Marte che potrebbero essere cruciale per l’esplorazione astrobiologica poiché potrebbe aver creato condizioni perfette per la nascita di vita. I laghi marziani evaporati 2-3 miliardi di anni fa a causa dei cambiamenti climatici, hanno lasciato questi sali come tracce della passata presenza di acqua sul pianeta.
Inoltre si ritiene che le ultime pozze di sale, possano aver ospitato microbi stremofili i cui resti potrebbero essere stati conservati nel sale. Recenti scoperte suggeriscono che anche Marte potrebbe contenere più acqua di quanto si pensasse in precedenza, alimentando così le speranze di trovare vita microbica.