Un’anziana donna rumena ha vissuto per anni con un vero tesoro in casa senza rendersi conto del suo valore. Si tratta di un pezzo d’ambra del peso di quasi 3,5 chilogrammi, recentemente considerato il più grande della Romania dalla World Record Academy.
Questa donna di Colti, comune nel sud-ovest del paese nella contea di Buzau, ha utilizzato questa pietra semipreziosa di origine vegetale come fermaporta. Per molto tempo né lei né nessuno intorno a lei ha prestato molta attenzione all’oggetto.
Nel 1998 l’erede del pezzo d’ambra si è rivolto al Museo provinciale di Buzau con l’intenzione di venderlo. Le analisi di laboratorio ne hanno dimostrato non solo l’autenticità, ma anche l’assoluta unicità. La direzione dell’istituto ha deciso di acquistarlo pagando un “prezzo minimo” e poi è diventato proprietà dello Stato rumeno.
Il reale valore dello straordinario oggetto sarebbe stato confermato poco dopo dalla visita dei ricercatori del Museo Storico di Cracovia (Polonia), rimasti colpiti dalle sue dimensioni record. Inoltre è estremamente vecchio. Gli esperti hanno stimato che potrebbe avere tra i 40 e i 70 milioni di anni, e si ritiene che il suo valore attuale superi il milione di euro (1,1 milioni di dollari), secondo i media locali.
Questo esemplare è chiamato “rumanit” o “ambra di Buzau” a causa della sua origine. La Romania possiede importanti giacimenti di ambra, Buzau è una delle zone in cui è più abbondante, più precisamente nel territorio di Colti. È facile riconoscerlo dalle sue sfumature, che vanno dal verde scuro al nero.
All’interno della comunità si crede che i pezzi di questa ambra che trovano nelle loro montagne portino fortuna e di solito li tengono nelle loro case. In generale, questo materiale viene solitamente utilizzato in gioielleria, per realizzare medaglioni, collane, braccialetti, oggetti decorativi, tra gli altri.