Trovarsi a dover evacuare la propria casa e abbandonarla probabilmente in via definitiva. É quello che è già accaduto ad alcuni residenti nella zona di Portuguese Bend, a Rancho Palos Verdes, in California, a causa della precaria stabilità del terreno che sta sprofondando a ritmi allarmanti. Una vera e propria situazione di emergenza che ha portato le autorità ad intervenire celermente con le prime evacuazioni ma anche ad interrompere le forniture di elettricità e gas in centinaia di case. Questo per evitare il rischio di incendi provocati da eventuali frane e dal collasso delle infrastrutture elettriche.
Quello dei cedimenti del terreno è un problema noto nell’area ma nell’ultimo periodo la situazione è andata rapidamente peggiorando, spingendo alcuni residenti a lasciare le abitazioni. Ve ne sono però altri che hanno cercato, nonostante la mancanza di forniture elettriche e del gas, di rimanere nella propria casa adattandosi mediante l’utilizzo di sistemi di pompaggio per l’acqua sotterranea e di generatori. Le origini dei cedimenti sarebbero legate proprio alla grande presenza di acqua nel sottosuolo, anche in seguito ad anni di intense piogge: questo ha provocato un intensificarsi del movimento del terreno ed oggi lo spostamento arriva anche a 30 cm alla settimana.
Non vi sono ad oggi soluzioni ingegneristiche ad hoc, in quanto sono ancora in fase di studio e quello che si può fare, a livello istituzionale, è racimolare fondi statali per fornire un aiuto economico ai residenti, diversi dei quali non possono permettersi di trasferirsi altrove.