Il Ministero egiziano del Turismo e delle Antichità ha annunciato giovedì la scoperta di un gruppo di edifici in mattoni che fungevano da caserme militari e magazzini di armi e cibo durante l’era del Nuovo Regno, durante la quale regnarono i faraoni considerati più popolari nella storia egiziana: Ahmose, Akhenaton e Ramses II. La scoperta è avvenuta durante gli scavi in corso nel sito archeologico di Tal Al-Aqbain, situato nella città di Hoch Essa, che fa parte del governatorato egiziano di Beheira. Questa unità amministrativa si trova nel nord dell’Egitto, nella parte occidentale del delta del Nilo.
Ministero del Turismo e delle Antichità
Il segretario generale del Consiglio supremo delle antichità, Mohamed Ismail Khaled, ha spiegato che la scoperta di questi edifici “mette in luce l’importanza storica e archeologica del forte Al-Abqain“, una postazione militare dell’antico esercito egiziano che contribuì a proteggere la costa nordoccidentale confini del Paese contro le tribù libiche e i cosiddetti Popoli del Mare, antica confederazione di incursori navali.
Gli edifici, inoltre, sono divisi in due gruppi identici, separati da un piccolo corridoio. Da parte sua, il capo del settore delle antichità egiziane del Consiglio, Ayman Ashmawy, ha rivelato che le indagini preliminari sui manufatti e sugli oggetti rinvenuti nel sito suggeriscono che alcuni edifici erano usati come magazzini, da dove venivano rifornite le forniture agli egiziani soldati .
La spada di Ramses II e altri oggetti
Secondo il Ministero egiziano del Turismo e delle Antichità, all’interno di questi magazzini sono stati rinvenuti granai, vasi di ceramica e frammenti di forni cilindrici dello stesso materiale, in cui venivano cotti i cibi.
Tra tutto questo spicca il ritrovamento di una lunga spada di bronzo decorata con il sigillo del faraone Ramses II , oltre ad altre armi, perle di corniola e maiolica, scarabei e amuleti protettivi. Questi pezzi forniranno ai ricercatori informazioni sulle credenze religiose e sulle attività dei soldati che abitavano il forte.
È stata invece rinvenuta la sepoltura di una mucca, animale che nella cultura egiziana era venerato come divinità, oltre a due blocchi di pietra calcarea, uno con iscrizioni geroglifiche dei titoli del faraone Ramses II e l’altro appartenente ad un funzionario chiamato Bey.