Ritrovarsi nel buio più totale, senza navigatore satellitare e senza connessione ad Internet potrebbe risultare davvero problematico. Orientarsi rischia infatti di diventare una vera e propria impresa e capire quale sia la direzione giusta potrebbe trasformarsi in un incubo. Eppure c’è un insetto che ci riesce senza problemi sfruttando un trucchetto che potrebbe rivelarsi utile anche per l’uomo.
Stiamo parlando degli scarabei stercorari, che hanno messo a punto un metodo davvero efficace per muoversi quando l’illuminazione è scarsa: sfruttano infatti una sorta di ‘bussola’ che permette loro di non perdere l’orientamento nemmeno nella più profonda oscurità. Come ci riescono? Grazie alla Via Lattea, che viene da loro considerata una sorta di punto di riferimento data la sua maggiore visibilità rispetto ad altri ammassi stellari.
Gli scienziati hanno anche provato a sfruttare questa loro tecnica cercando di replicarla nei mezzi con guida autonoma. Come? Installando sul tetto delle auto una telecamera che catturasse proprio le immagini della Via Lattea, per poi elaborare il tutto e creare un sistema di visione artificiale altamente sofisticato che può consentire all’auto di viaggiare anche al buio. In questo modo si potrebbe avere un approccio alternativo al posizionamento del veicolo, ad oggi ottenuto mediante i tradizionali GPS basati sui satelliti.