Ganimede, la luna più grande di Giove e del sistema solare, non è unica soltanto per le sue dimensioni ma anche perché possiede un proprio campo magnetico ed è sincronizzata marealmente e mostra sempre lo stesso lato a Giove. Sul lato opposto rispetto al pianeta Giove, esistono prove di un enorme cratere risultato di un impatto che ha modificato drasticamente la luna.
Circa 4 miliardi di anni fa, un asteroide di circa 150 chilometri di raggio e circa 20 volte più grande dell’asteroide che ha ucciso i dinosauri, colpì Ganimede creando un cratere con il raggio di 700 chilometri. Questo evento ha avuto un impatto significativo sulla struttura interna della luna.
Il professor Hirata dell’Università di Khobe, ha spiegato che Ganimede potrebbe avere un oceano liquido sotto la superficie L’impatto potrebbe aver contribuito alla creazione di questo oceano ed avrebbe anche cambiato la direzione di rotazione della luna. Con il tempo, il cratere si è allineato puntando lontano da Giove.
Le simulazioni di Hirata, suggeriscono che, indipendentemente da dove sia avvenuto l’impatto, l’orientamento attuale di Ganimede è il risultato di questo violento scontro. Inoltre l’impatto potrebbe aver riscaldato l’interno e avrebbe così creato l’oceano sotto la superficie.
Sebbene rimangano molto incognite su Ganimede, la missione JUICE dell’Agenzia Spaziale Europea, che raggiungerà Giove nel 2031, fornirà nuovi dati. Nel 2034 JUICE sarà la prima navicella ad orbitare intorno alla luna di un pianeta, permettendo l’osservazione di Ganimede con l’obiettivo di chiarire questi misteri e comprendere meglio l’impatto che ha cambiato la sua storia.