Fate spazio, Simone Biles: c’è un insetto che fa capriole ancora migliori. I collemboi globulari potrebbero essere lunghi solo un paio di millimetri, ma possono saltare e ruotare 60 volte la propria altezza corporea nell’aria, e nuove ricerche approfondiscono questo incredibile exploit acrobatico.
I collemboi, conosciuti scientificamente come Dicyrtomina minuta, sono piccole creature abbastanza comuni con oltre 8.000 specie. Quelli oggetto di questo studio sono stati trovati nel giardino di Adrian Smith, co-autore dello studio. Questi insetti non hanno difese dai predatori oltre al salto, quindi saltare via è l’unica opzione.
Quando i collemboi globulari saltano, non fanno solo un balzo su e giù, ma ruotano nell’aria: è il più vicino che si possa arrivare a un salto di Sonic the Hedgehog nella vita reale, ha spiegato Smith, professore assistente di biologia presso la North Carolina State University e responsabile del laboratorio di ricerca di biologia evolutiva e comportamento presso il North Carolina Museum of Natural Sciences.
Smith ha dichiarato: “Naturalmente volevo vedere come lo fanno”. Questo si è rivelato una sfida: i collemboi sono sia piccoli che molto veloci. Così veloci, infatti, che osservarli a occhio nudo o anche con una telecamera a rallentatore non era sufficiente.
I collemboi globulari saltano così velocemente che non si può vederlo in tempo reale, ha aggiunto Smith. Se si cerca di filmare il salto con una telecamera normale, il collemboi apparirà in un fotogramma, per poi scomparire. Guardando attentamente l’immagine, si possono vedere deboli tracce di vapore lasciate dal suo movimento nel fotogramma.
Per studiare meglio i salti dei collemboi, il team ha utilizzato telecamere che scattavano a 40.000 fotogrammi al secondo, una velocità molto superiore a quella di una fotocamera di un normale telefono che scatta a 30 fotogrammi al secondo.
Per incoraggiare i collemboi a saltare davanti alle telecamere, i ricercatori hanno acceso una luce o li hanno toccati delicatamente con un pennello. Il rallentatore ha rivelato che i collemboi non usano le zampe per saltare: invece, hanno un’appendice strana chiamata furca che è nascosta sotto l’addome la maggior parte del tempo.
Quando è il momento di ruotare in aria lontano dai predatori o dai ricercatori, la furca si dispiega con estremità biforcate che vengono spinte contro il terreno, lanciandoli via nelle loro capriole rotanti. Interessante è il fatto che i collemboi viaggiano praticamente sempre all’indietro o di lato, mai in avanti.
Un collemboi globulare impiega solo un millesimo di secondo per fare una capriola dal terreno e può raggiungere una velocità di rotazione massima di 368 rotazioni al secondo, ha sottolineato Smith. Accelerano i loro corpi in un salto a circa la stessa velocità di una pulce, ma in più ruotano. Nessun altro animale sulla terra fa una capriola all’indietro più velocemente di un collemboi globulare.
L’atterraggio, tuttavia, era una sorta di gioco del caso. Il team ha scoperto due stili di atterraggio: il non così glamour di rimbalzare fino a fermarsi, o l’uso di un tubo appiccicoso biforcato chiamato colloforo che i collemboi possono usare per fermarsi e rallentare immediatamente. Hanno chiamato questi tipi di atterraggio “ancorati”, ma gli atterraggi meno controllati erano altrettanto comuni.
Questa è la prima volta che qualcuno ha fatto una descrizione completa delle misure delle prestazioni di salto del collemboi globulare, e ciò che fanno è quasi incredibilmente spettacolare, ha concluso Smith. Questo è un ottimo esempio di come possiamo trovare organismi incredibili e in gran parte non descritti che vivono tutto intorno a noi.
L’articolo è stato pubblicato sulla rivista Integrative Organismal Biology.
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