Gli archeologi hanno scoperto un piccolo complesso templare adiacente al monumentale Tempio C a Selinunte, in Sicilia.
Selinunte era un importante centro urbano nelle aree di lingua greca dell’Italia meridionale note come Magna Grecia. Al suo apice, la città ospitava 30.000 abitanti e copriva un’area di 670 acri. Il Tempio C, situato in questo quadrante, fu costruito in stile dorico intorno alla metà del VI secolo a.C. Scavi precedenti hanno portato alla luce centinaia di antichi sigilli, indicando che il tempio probabilmente fungeva da archivio ed era dedicato ad Apollo. In un recente studio dell’Institute of Fine Arts-NYU e dell’Università degli Studi di Milano, gli archeologi hanno condotto degli scavi all’interno del muro peribolos dell’Acropoli per comprendere il perimetro del centro religioso.
I ricercatori hanno scoperto un grande ingresso monumentale a nord-ovest dell’Acropoli, insieme a una stanza con una parete circolare che conteneva varie monete e gioielli d’oro. Gli scavi hanno anche fornito nuove informazioni sulle cerimonie associate alla costruzione del Tempio R. Le prove archeologiche suggeriscono che le strutture circostanti furono abbattute e demolite come parte di un rituale di “purificazione”. Gli archeologi hanno anche trovato una lancia di ferro, a cui sembrano essere stati rimossi la punta e il bordo della lama come atto simbolico per “defunzionalizzare” l’arma.