Eta Carinae è un sistema stellare binario estremamente massiccio e instabile situato nella Nebulosa Carena, a circa 7.500 anni luce dalla Terra. Composto da due stelle, di cui una è una delle più grandi e luminose conosciute, Eta Carinae è noto per le sue eruzioni spettacolari, come quella avvenuta nel XIX secolo. Questo sistema è considerato un candidato per un futuro supernova o ipernova.
La NASA ha pubblicato una foto di Eta Carinae, una stella che potrebbe essere destinata a esplodere. L’evento potrebbe accadere il prossimo anno o, chissà, tra un milione di anni. Questa stella è circa 100 volte più massiccia del Sole, il che la rende un’ottima candidata ad esplodere in una supernova nel prossimo futuro (su scala astronomica). Quando l’evento accadrà, la stella dovrebbe diventare ancora più luminosa di quanto non fosse nella sua ultima esplosione. Situato a più di 8.000 anni luce dalla Terra, Eta Carinae è un sistema con almeno due stelle che fu teatro di una colossale esplosione osservata 170 anni fa. L’evento è stato così intenso da trasformarla in una delle stelle più luminose del cielo. All’epoca rilasciò una notevole quantità di luce producendo nella sua struttura due lobi e un disco sottile, che si muovono a milioni di chilometri all’ora. Oggi chiamiamo questa struttura la Nebulosa Homunculus.
E’ possibile notare i dettagli della nebulosa che circonda la stella nell’immagine sopra, ripresa dal telescopio Hubble. Oltre alla nube di gas e polveri, sono presenti anche picchi di diffrazione causati dalla struttura dell’osservatorio, che appaiono come raggi colorati provenienti dal centro della nebulosa. I lobi della Nebulosa Homunculus circondano la regione centrale, mentre alcuni raggi rossastri si estendono a destra della foto. I lobi sono costituiti da fasce di gas e polveri che assorbono la luce ultravioletta proveniente dal centro della stella, ma l’origine dei raggi resta sconosciuta.
Fonte:
https://phys.org/news/2024-08-image-doomed-star-eta-carinae.html
