Nulla rende più felice il team di IFLScience di un’aragosta dal colore insolito. Da Banana a Bowie, questi rari crostacei colorati ci offrono una straordinaria visione sia dei colori che è possibile per un’aragosta avere, sia delle mutazioni genetiche che causano la comparsa di queste rare varianti di colore.
L’ultima aragosta ad unirsi al gruppo è stata una scoperta unica al mondo, salvata dal piatto dopo essere stata catturata da una nave da pesca commerciale appartenente alla Atlantic Lobster Company al largo della costa di New Castle, nel New Hampshire, USA. Il proprietario della barca l’ha portata al Seacoast Science Centre a Rye.
Penso che sia sicuramente l’unica che catturerò mai, forse anche l’unica che vedrò di nuovo nella mia vita. Sono al settimo cielo per averla catturata, e il fatto che possa essere vista da tutti al Science Center la rende ancora migliore, ha detto Joseph Kramer della Atlantic Lobster Company, che ha catturato l’animale, al Smithsonian Magazine.
L’aragosta maschio è di un colore estremamente raro, simile al cotone dolce. Gli animali possono assumere una vasta gamma di colori a causa di mutazioni genetiche casuali. Gli individui albini, leucistici e melanistici sono dovuti a una sovrapproduzione o sottoproduzione del pigmento melanina.
Le aragoste hanno pigmenti carotenoidi colorati in tonalità di rosso, giallo e blu, che spesso fanno apparire l’aragosta rossastra o marrone; in questi casi rari alcuni pigmenti vengono espressi troppo o per niente, portando a una vera e propria varietà di colori delle aragoste.
Le aragoste si presentano in diverse descrizioni di colore, dall’arancione, al giallo, al rosso, ai blu e al cotone dolce, che è una miscela di tonalità di rosa e viola su uno sfondo blu che ricorda il ‘cotone dolce’, da cui deriva il nome. Ci sono anche aragoste divise, ad esempio rosse da un lato e nere dall’altro; così come le calico, un’altra rara colorazione in cui l’aragosta ha un distintivo motivo di colore marmorizzato nero e arancione, ha detto Sam Rutka, un acquariofilo del Seacoast Science Center dove ora vive l’aragosta, in una dichiarazione inviata a IFLScience.
Mentre le ragioni genetiche per cui compaiono questi colori non sono ancora completamente comprese, la madre aragosta Peaches e i suoi 100 piccoli stanno aiutando gli scienziati a risolvere il mistero. A questo punto, nessuno sa davvero in dettaglio perché alcune aragoste sviluppano queste variazioni multicolori, anche se abbiamo alcune teorie, ha detto il Dr. Markus Frederich dell’Università del New England, professore di scienze marine, in un comunicato stampa.
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