Nel passato, si credeva che la Luna fosse priva di atmosfera. Tuttavia, recenti misurazioni hanno rivelato la presenza di un’atmosfera estremamente sottile sulla Luna, sebbene molto diversa da quella terrestre o marziana, essendo 100 volte meno densa. Questa atmosfera, seppur misurabile, non può essere paragonata al vento terrestre.
L’atmosfera lunare è un vuoto eccezionale, circa 10 trilioni di volte meno densa rispetto a quella terrestre al livello del mare, simile a quella sperimentata da alcuni satelliti in orbita bassa intorno al nostro pianeta. Quindi, sebbene possa esserci un certo movimento, non possiamo definirlo vento nel senso tradizionale.
Un aspetto interessante è il trasporto di acqua sulla superficie lunare. Sebbene la Luna sia comunemente considerata un ambiente estremamente arido, sono stati scoperti ghiacci d’acqua nelle ombre permanenti dei crateri polari e molecole d’acqua presenti nel suolo su tutta la sua superficie.
Durante il lungo giorno lunare, che consiste in 14 giorni di luce solare seguiti da 14 giorni di notte, l’acqua viene rilasciata dal suolo in un processo noto come sputtering. Questo fenomeno è causato da micrometeoriti, vento solare, luce solare e decadimento radioattivo, che contribuiscono a creare l’esosfera lunare.
È interessante notare che la Luna ha vissuto periodi vulcanici in passato, come suggerito dalle rocce delle missioni Apollo, indicando che circa 3-4 miliardi di anni fa la Luna potesse avere avuto un’atmosfera densa, seppur molto più sottile di quella terrestre attuale. Questa atmosfera sarebbe durata circa 70 milioni di anni, durante i quali la Luna potrebbe aver avuto vento e persino acqua liquida in superficie.
Tuttavia, senza un campo magnetico protettivo, questa atmosfera è stata erosa nel corso del tempo. Quindi, il vento sulla Luna è una caratteristica di un passato remoto, mentre l’acqua rimane intrappolata nei suoli aspri e secchi o nei crateri che non hanno mai visto la luce solare da quando si sono formati.