Ridurre i Rifiuti al Grand Canyon con Stoviglie Riutilizzabili

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I visitatori in cerca di uno spuntino al South Rim del Grand Canyon vedranno meno plastica monouso dai venditori di cibo. (Yongyut Kumsri/Shutterstock.com)

Nel Parco Nazionale del Grand Canyon è in corso un’iniziativa ambiziosa per affrontare il problema dei rifiuti, in particolare nel sito del South Rim. Questo progetto, che si prefigge di diventare il primo del genere in un parco nazionale degli Stati Uniti, si concentra sull’utilizzo di stoviglie riutilizzabili. I parchi nazionali sono rinomati per le loro meraviglie geologiche, le tracce storiche e la ricca fauna che ospitano, attirando un gran numero di visitatori. Tuttavia, con l’affluenza di persone arriva anche una grande quantità di rifiuti, che ammonta a quasi 70 milioni di tonnellate, di cui l’81% è costituito da plastica, secondo un rapporto del 5 Gyres Institute.

Gran parte di questi rifiuti proviene dai turisti stessi, ma una quota significativa è generata anche dai venditori di cibo presenti nel parco. Ad esempio, i concessionari del Grand Canyon distribuiscono circa otto articoli monouso con ogni transazione, totalizzando oltre 7,2 milioni di articoli all’anno. Gestire questa mole di rifiuti rappresenta una sfida complessa, motivo per cui il National Park Service (NPS) e il National Park Foundation (NPF) hanno lanciato un appello per idee innovative finalizzate a ridurre, riutilizzare e riciclare la plastica utilizzata, offrendo un finanziamento di $400.000 per il progetto selezionato.

La proposta vincente è stata presentata da Upstream Solutions, un’agenzia specializzata nel movimento di riutilizzo, in collaborazione con i venditori del parco Delaware North e Xanterra Travel Collection. Insieme, mirano a coinvolgere i venditori, il parco stesso, la comunità locale e esperti della conservazione per sviluppare e implementare un piano efficace. L’obiettivo è creare un sistema in cui le stoviglie riutilizzabili, particolarmente importanti in un luogo con una forte domanda di cibo e bevande, vengano raccolte, pulite e riutilizzate in modo continuativo.

Ashley McEvoy, Direttore della Resilienza e della Sostenibilità presso il NPF, ha espresso entusiasmo per questo programma pionieristico, sottolineando il suo contributo agli obiettivi di eliminare progressivamente le plastiche monouso sui terreni gestiti dal Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti.

I visitatori dei parchi nazionali possono anch’essi contribuire a ridurre la produzione di rifiuti seguendo alcuni semplici consigli. L’iniziativa “Don’t Feed the Landfills”, avviata nel 2015 nei parchi nazionali Denali, Grand Teton e Yosemite, fornisce cinque suggerimenti chiave:

  • Pianifica e Prepara: Valuta attentamente gli oggetti che porti con te, privilegiando quelli riutilizzabili. Se non sono riutilizzabili, cerca i punti di riciclo o compostaggio presenti nel parco.
  • Opta per l’Online: Quando possibile, utilizza dispositivi digitali anziché materiali cartacei come mappe e biglietti.
  • Porta la tua tazza da caffè: Acquista una tazza riutilizzabile o acquistala direttamente nei parchi, evitando così i contenitori monouso.
  • Porta la tua bottiglia d’acqua: Preferisci bottiglie riutilizzabili e utilizza le stazioni di ricarica disponibili.
  • Scegli borse riutilizzabili: Se acquisti souvenir, porta con te una borsa riutilizzabile per trasportarli.

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