Quando si è imbattuto in questo particolare oggetto non ci poteva credere ed in breve tempo la notizia ha fatto il giro del Paese varcando anche i confini nazionali. L’autore del ritrovamento è, del resto, un cercatore di metalli amatoriale che mai si sarebbe immaginato di ritrovarsi tra le mani un antico e rarissimo manufatto risalente all’Età del Bronzo. Il 54enne Jonathan Needham stava facendo ricerche nel territorio di Ellastone, nello Staffordshire quando si è imbattuto in un reperto di almeno 3000 anni fa. “Questo va ben oltre i miei sogni più sfrenati. È incredibile. Eravamo in macchina quando ci siamo resi conto di quanto fosse prezioso” ha dichiarato l’uomo il quale ha spiegato che pur consapevole del fatto che si trattasse di un tesoro, ha capito cosa fosse solo una volta arrivato a casa e dopo aver effettuato alcune ricerche specifiche.
Ebbene il manufatto in questione è d’oro, ha una lunghezza di 13 centimetri e pesa 110 grammi. Ad oggi nel Paese ne sono stati trovati solo sette: si tratta di una chiusura per mantello, utilizzato per unire le parti di due stoffe molto spesse fungendo da ‘bottone’ doppio, un po’ come accade con i gemelli ai polsini della camicia. Il reperto è stato successivamente trasferito al British Museum per poi essere venduto all’asta. Il 54enne ha spiegato che la scoperta è talmente preziosa che le probabilità di imbattersi in un oggetto simile siano addirittura più difficili della possibilità di vincere alla lotteria.