“Il Parco Archeologico dei Campi Flegrei svela un complesso pavimento marmoreo restaurato, celebrato anche dal sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione come un simbolo del patrimonio sommerso e del turismo di qualità.”
Rinvenimento prezioso dai fondali marini di Baia sommersa. Il Parco Archeologico dei Campi Flegrei ha comunicato il ripristino di un sorprendente pavimento romano, costituito da migliaia di lastrine di marmo che formano un complesso motivo geometrico. Un elaborato pavimento marmoreo che ha coinvolto tecnici e archeologi in un importante lavoro di restauro subacqueo: una sfida significativa, data la notevole frammentarietà e l’estesa superficie dei reperti. L’opera in questione è un raffinato pavimento a tarsie marmoree, come chiarisce il Parco Archeologico dei Campi Flegrei: «Si tratta dell’opus sectile della sala di accoglienza della Villa con ingresso a protiro: oltre 250 metri quadri realizzati verso la fine dell’Impero romano, poco prima che il bradisismo portasse i resti sul fondale marino”.
Il primo cittadino di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, ha espresso la sua soddisfazione per la scoperta su Facebook: «Meraviglioso! È l’incanto di Baia Sommersa. Ammirate i risultati dell’ultimo restauro subacqueo: un pavimento in marmo di un’antica Villa romana, nel cuore del più grande Parco Archeologico subacqueo del mondo. La conservazione di questi tesori sommersi è stata riconosciuta come patrimonio dell’UNESCO. Queste splendide immagini di Edoardo Ruspantini rivelano la bellezza di Baiae. Ringrazio il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, uniti per valorizzare il nostro territorio e promuovere il turismo di qualità”.
