Un asteroide che si è avvicinato alla Terra aveva una propria luna

Rara visione spaziale: la NASA documenta un asteroide accompagnato dalla sua luna

La NASA ha catturato immagini dell’asteroide 2011 UL21, che si è avvicinato alla Terra alla fine di giugno. Durante il passaggio, l’oggetto si trovava a 6,6 milioni di chilometri da noi e, ovviamente, gli scienziati dell’agenzia spaziale non hanno perso l’occasione di osservarlo. Gli sforzi hanno avuto un tale successo che hanno avuto una sorpresa: hanno scoperto che l’asteroide è accompagnato da una ”Mini Luna”.

Cosa farebbe la NASA se un asteroide dovesse colpire la Terra?


Per sfruttare al massimo il passaggio dell’oggetto, considerato potenzialmente pericoloso, la NASA ha utilizzato il radar planetario Goldstone, che fa parte delle antenne di comunicazione del Deep Space Network. Il dispositivo ha osservato l’asteroide sette volte mentre passava a 25 km/s. Questa è stata la prima volta che la NASA è stata in grado di osservare l’asteroide con il radar, che ha rivelato che non si trattava di una singola roccia spaziale, ma di un sistema binario.

Si ritiene che circa due terzi degli asteroidi di queste dimensioni siano sistemi binari, e la loro scoperta è particolarmente importante perché possiamo usare le misurazioni delle loro posizioni relative per stimare le loro orbite, masse e densità reciproche, che forniscono importanti informazioni su come potrebbero avere formato“, ha detto Lance Benner, lo scienziato capo che ha contribuito a condurre le osservazioni. Prima delle nuove immagini, gli scienziati non sapevano esattamente quanto fosse grande l’oggetto: alcune stime suggerivano che avesse un diametro di circa 1,7 km, e altre fino a 3,9 km. Con i nuovi dati, l’agenzia spaziale ha concluso che 2011 UL21 misura 1,5 km, cioè è leggermente più piccola del previsto.

Gli scienziati hanno anche scoperto che il passaggio della Terra ha causato un piccolo cambiamento nella traiettoria dell’asteroide. 2011 UL21 ha un periodo orbitale di 3,3 anni, quindi ci vogliono 3,3 anni per completare una rivoluzione attorno al Sole. Dopo la visita, il periodo della roccia spaziale è stato ridotto di 24 giorni.

Fonte:

https://www.jpl.nasa.gov/news/nasas-planetary-radar-tracks-two-large-asteroid-close-approaches