Alto oltre tre metri, il Gigantopithecus viveva in Asia centrale.
Che il nostro pianeta sia stato popolato da animali giganteschi è risaputo. Ma oltre ai rettili, anche una scimmia ”governava” le foreste dell’Asia centrale oltre 1.7 milioni di anni fa. Si tratta del Gigantopithecus, una scimmia più gigantesca che abbia mai popolato il nostro pianeta. Non è chiaro quando si estinse questo antico animale; per alcuni scienziati accadde circa centomila anni fa e in tal caso avrebbe popolato il nostro pianeta insieme agli antenati Sapiens, ma per altri la sua esistenza risalirebbe a circa 300mila anni fa. Le prime prove dell’esistenza di questa gigantesca scimmia sono dei denti comprati da una farmacia tradizionale cinese dall’antropologo Ralph von Koenigswald nel 1935 e scambiati per “denti di drago“. In realtà si trattava dei resti di dentatura, gli unici giunti fino ad oggi, di Gigantopithecus: il G. blacki.
Dalla sua scoperta avvenuta circa 90 anni fa, gli esperti hanno documentato l’esistenza di circa duemila denti e quattro ossa mascellari parziali che probabilmente appartenevano all’antica creatura. Non è chiaro il motivo per cui la scimmia sia scomparsa, ma è forse da ricondurre ai mutamenti delle condizioni ambientali. La scimmia gigante, infatti, era vegetariana. Ma quanto era alta questa grande scimmia? Secondo i dati in nostro possesso il Gigantopithecus era circa 3 metri con un peso compreso tra i 200 e i 300 chili, ma non possibile affermarlo con certezza, visto che le prove fossili si costituiscono dei soli denti. Alcune prove genetiche hanno dimostrato che il Gigantopithecus condivideva un antenato comune con un’altra scimmia, l’Orangotango.
Fonte:
https://www.iflscience.com/what-was-gigantopithecus-the-largest-ape-to-ever-walk-earth-65147