Una scoperta archeologica appena pubblicata ha avuto una notevole eco mediatica sui social media a causa della sua curiosità: la raffigurazione realizzata sul coperchio di un sarcofago, che rappresenta una nobildonna dell’antico Egitto, ricorda Marge Simpson, un personaggio dell’animazione I Simpsons. La figura proviene da un cimitero del Nuovo Regno, XX dinastia (1186-1069 a.C.), ritrovato all’inizio del 2023. Per l’archeologia, il ritrovamento è molto importante, poiché rivela di più sulle pratiche funerarie, sull’arte e sulla cultura dell’Antico Egitto. Il colore e la forma del vestito della figura rappresentata, tuttavia, e il cappello che ricordava i capelli gialli del personaggio dell’animazione risaltavano molto di più agli occhi del pubblico. I resti mummificati scoperti accanto al sarcofago appartenevano a una nobildonna egiziana di nome Tadi Ist. Era la figlia del Sommo Sacerdote di Djehuty, cioè del dio Amon, nella città di Ashmunein (la moderna Hermopolis Magna). Fu in un cimitero di 3.500 anni fa recentemente ritrovato nella Valle dei Re che fu rivelata la copertura dell’antica arte egizia .
Per gli archeologi, la novità della mummia e del sarcofago risiede nella loro conservazione e nell’abilità artistica caratteristica del Nuovo Regno, con incisioni dettagliate e dipinti che rappresentano i defunti. In molti casi, su bare e tombe venivano registrate anche incisioni tratte dal Libro dei Morti, una serie di incantesimi usati per aiutare i morti nel mondo degli spiriti. Nei sarcofagi della XX dinastia, in particolare, sono chiare le condizioni sociali e politiche dell’Egitto dell’epoca: in questo periodo era in atto una “democratizzazione” dell’aldilà, quando anche la gente comune veniva sepolta nel modo tradizionalmente riservato ai faraoni, aspiranti alla vita eterna proprio come i loro monarchi.
Fonte:
https://www.thearchaeologist.org/blog/discovered-a-3500-year-old-cemetery-mummy-within-its-coffin