NASA: enormi getti rossi sono i protagonisti della foto astronomica del giorno

I getti rossastri sono i protagonisti della foto evidenziata dalla NASA ieri, martedì 18, sul sito web Astronomy Picture of the Day. Queste strutture giganti sono state fotografate da Li Xuanhua dopo un forte temporale nella regione dell’Himalaya, la catena montuosa più alta del pianeta. Nella foto si vedono getti simili a fulmini rossi, che si proiettano verso l’alto dalla nube che ha provocato il temporale. Il fotografo è riuscito a catturarne quattro, a distanza di pochi minuti l’uno dall’altro. Questi getti sono fenomeni affascinanti, ma sono stati documentati solo in questo secolo. Sebbene siano ancora un mistero per gli scienziati, è già noto che sono un tipo di fulmini che si verificano tra i temporali e la ionosfera terrestre. Il meccanismo della loro formazione non è ancora chiaro agli scienziati. Possiamo quindi dire che si tratta di un tipo di fulmine insolito e molto diverso da quelli che conosciamo.

Fenomeni luminosi transitori

I getti nella foto sopra sono un ottimo esempio di fenomeno della luce transitoria (o TLE). Questo nome viene utilizzato dagli scienziati per descrivere i vari tipi di scariche elettriche, diverse dai comuni fulmini, che si verificano nell’alta troposfera. Esistono altri tipi di TLE, come gli sprite. Si tratta di grandi scariche elettriche che si verificano in alto sopra le nuvole che causano tempeste e sono solitamente di colore rossastro o bluastro. Nel 2023, il fotografo Gabriel Zaparolli ha registrato gli spiriti rossi nel Rio Grande do Sul. Gli ELFI ( acronimo in inglese per “Light Emission and Very Low Frequency Disturbances due to Electromagnetic Pulse Sources”) sono TLE che si verificano a circa 100 km di altitudine nella ionosfera e non durano più di un millisecondo.

Fonte:

https://apod.nasa.gov/apod/astropix.html

Angelo Petrone

Angelo Petrone

Giornalista pubblicista, digital strategy, advertising, social media marketing, appassionato di arte, cultura e viaggi. Ho collaborato con diversi quotidiani di informazione locale e testate online. Scrivo su Scienze Notizie dal 2015.