Una gigantesca collisione tra due asteroidi è stata osservata dal James Webb nel sistema Beta Pictoris

Uno degli asteroidi era 100mila volte più grande rispetto a quello che provocò l’estinzione dei dinosauri.

Il telescopio James Webb ha sorpreso ancora una volta gli scienziati. Osservando il sistema Beta Pictoris, a 63 anni luce dalla Terra, il potente osservatorio ha individuato indizi di una collisione tra due giganteschi asteroidi. Uno dei due oggetti sembra essere più grande di quello che ha causato l’estinzione dei dinosauri. Beta Pictoris è una giovane stella circondata da un disco di gas e polveri, nel quale si sta formando un sistema planetario. E’ diventato oggetto di numerosi studi: oltre alla stella che offre una grande opportunità per studiare come si formano i pianeti, uno di questi giovani mondi è già stato rilevato. Vent’anni fa, il telescopio Spitzer ha osservato notevoli quantità di granelli di polvere attorno alla stella per il calore emesso dai cristalli di silicato, un minerale spesso presente attorno alle giovani stelle e allora non c’era alcun segno che potesse indicare che si fosse verificata una collisione tra asteroidi.

Ma il nuovo studio condotto da Christine Chen, astronoma della Johns Hopkins University ha confrontato le tracce dei granelli di polvere osservati da Spitzer in quel momento con i nuovi dati di James Webb, scoprendo qualcosa di interessante: c’era una significativa riduzione della radiazione alle lunghezze d’onda viste da Spitzer. Ciò indica che 20 anni fa si è verificata un’intensa collisione tra asteroidi e altri oggetti, che ha trasformato in polvere le rocce spaziali coinvolte. “Pensiamo tutti che questa polvere sia ciò che abbiamo visto inizialmente nei dati Spitzer del 2004 e del 2005”, ha detto Chen. Secondo la scienziata, la migliore spiegazione per i nuovi dati di Webb è che mostrano il risultato di una forte collisione. Grazie ai dati, il telescopio Webb ha dimostrato anche che la quantità di particelle rilasciate equivale a un oggetto 100.000 volte quella dell’asteroide che portò all’estinzione i dinosauri. “La maggior parte delle scoperte di James Webb provengono da ciò che il telescopio ha rilevato direttamente“, ha osservato Cicero Lu, coautore del nuovo studio. “In questo caso, però, la storia è un po’ diversa, perché i nostri risultati provengono da ciò che James Webb non ha visto”, ha concluso. I risultati sono stati presentati durante il 244° Meeting dell’American Astronomical Society.

Fonte:

https://hub.jhu.edu/2024/06/10/webb-telescope-asteroid-collision-beta-pictoris