Questo accessorio ha una storia affascinante che va dai giudici cinesi alle star di Hollywood, passando per malati di sifilide e aviatori.
Gli occhiali da sole, accessorio onnipresente al giorno d’oggi, hanno una storia che risale a migliaia di anni fa. La sua origine va ricercata nel bisogno umano di proteggersi dai raggi solari. I primi segni del suo utilizzo si ritrovano nelle culture più antiche: gli Inuit scolpivano occhiali in osso o in legno con sottili scanalature per proteggere gli occhi dalla luce accecante riflessa dalla neve. Qualche tempo dopo furono i cinesi a sviluppare una tecnologia che permetteva di affumicare le lenti in modo che nessuno potesse vedere gli occhi della persona che indossava gli occhiali. E a quel tempo gli occhiali da sole potevano essere usati solo dai giudici, poiché con essi potevano nascondere le loro espressioni durante il processo e nascondere le loro conclusioni sul verdetto che sarebbe stato emesso alla fine. Nel Medioevo e nel Rinascimento i cosiddetti brille da fumo divennero più comuni tra la nobiltà e le élite intellettuali. Generalmente realizzati in quarzo tagliato o cristallo di berillo, venivano utilizzati per proteggere gli occhi dal sole e dalla luce abbagliante, ma anche come dimostrazione di status sociale. Nel XVIII secolo, l’ottico britannico James Ayscough ebbe l’idea di colorare di verde o addirittura di blu gli occhiali indossati dai pazienti affetti da sifilide per mitigare la loro fotosensibilità. Nel 1801, il britannico John Thomas Barber brevettò occhiali verde scuro per proteggere gli occhi dal sole. Tuttavia, fu solo nel 1926 che Sam Foster, un venditore di occhiali di New York, progettò i primi occhiali da sole con montature moderne. Si ispiravano a quelli indossati dagli aviatori, che erano realizzati in pelle e utilizzati per proteggersi dal sole durante i lunghi viaggi aerei.
Un simbolo di moda e cultura
Gli anni ’30 videro l’ascesa degli occhiali da sole come simbolo di moda e cultura. Proviene dalle star di Hollywood che ne hanno reso popolare l’uso come accessorio glamour e sofisticato, mentre le diverse forme, colori e materiali li hanno resi il modo perfetto per esprimere personalità e stile individuale. Nel 1950, il marchio Ray Ban lanciò i primi occhiali da sole con montatura in plastica. Da quel momento in poi non hanno smesso di evolversi, sia nella tecnologia che nel design: sono state sviluppate lenti con diversi livelli di protezione solare, filtri per bloccare i dannosi raggi ultravioletti e materiali più leggeri e resistenti.