Uno scavo comunitario nella regione israeliana di Berner ha portato alla luce una ciotola raffigurante una stella a cinque punte.
La ciotola risale al periodo abbaside, quando Israele era governato dal califfato fatimide, una dinastia sciita ismailita che si estendeva su una vasta area del Nord Africa e dell’Asia occidentale. La stella a cinque punte era un predecessore della Stella di David, conosciuta come il Sigillo di Salomone, il leggendario anello con sigillo attribuito al re israelita Salomone. La tradizione del Sigillo di Salomone si fece poi strada nelle fonti arabe islamiche. La Stella di David, simbolo sia dell’identità ebraica che dell’ebraismo, apparve per la prima volta nel XVII secolo, diventando più diffusa durante il XIX secolo quando arrivò a simboleggiare il sionismo. Secondo un comunicato stampa della Israel Antiquities Authority (IAA), la ciotola risale al IX – X secolo d.C. ed è smaltata con un pigmento ceramico verde che mostra una stella a cinque punte.
La ciotola sembra essere stata danneggiata in tempi antichi e riparata mediante fori praticati, nei quali venivano inseriti fili metallici o di piombo. Il dottor Itamar Taksel, dell’IAA, ha dichiarato: “La riparazione della ciotola indica che era importante agli occhi dei suoi precedenti proprietari – forse a causa del modello della stella, o che aveva mezzi finanziari limitati, e quindi era meglio investire nella riparazione della ciotola piuttosto che acquistarne una nuova.