Lo studio è del Dipartimento Aerospaziale di Fisica e Scienze della Florida Institute of Technology.
I “pianeti canaglia” sono oggetti interstellari di massa planetaria che fluttuano liberamente nello spazio senza un sistema planetario ospite. Secondo le ultime ricerche questi pianeti, che non orbitano intorno a stelle, potrebbero sostenere la vita negli oceani presenti nel sottosuolo. La vita potrebbe esserci tra il freddo dello spazio e il nucleo del pianeta. Nessun oceano potrebbe rimanere allo stato liquido perché lo spazio è troppo freddo ma la biosfera del pianeta, secondo le ipotesi degli studiosi, sarebbe protetta da uno strato di ghiaccio. Il nucleo caldo potrebbe aiutare la creazione di questi oceani simili a quelli della Terra.
I ricercatori ritengono che per ogni sistema solare fino ad ora scoperto, potrebbero esserci 30-40 pianeti di questo genere nello spazio. Uno studio di qualche anno fa ipotizza che nella Via Lattea ci potrebbero essere 50 miliardi di esopianeti erranti. Secondo Lingham, ricercatore del dipartimento, potremmo essere in grado di raggiungere uno di questi pianeti tra una ventina di anni. Sarà interessante per i ricercatori capire se questi pianeti immersi in una oscurità perenne potrebbero ospitare o no la vita.
