La paleontologia sta vivendo un periodo di grande fervore, con la scoperta di nuovi, strani e affascinanti dinosauri che avviene ogni anno. La domanda che sorge spontanea è: quanto a lungo potrà durare questa fase così ricca di scoperte? Con un numero finito di specie di dinosauri esistenti, ci si chiede quanti di essi rimangano ancora da trovare. Attualmente non esiste una risposta definitiva a questa domanda, poiché, come si suol dire, non sappiamo cosa non sappiamo. I paleontologi spesso sottolineano che il registro fossile è ancora lontano dall’essere completo.
Tuttavia, gli scienziati continuano a formulare stime, partendo spesso da previsioni sul numero di specie di dinosauri che potrebbero essere esistite. “Abbiamo scoperto solo una piccola frazione dei dinosauri che hanno popolato la Terra”, ha dichiarato Steve Brusatte, paleontologo presso l’Università di Edimburgo, in un’intervista a CNN. È interessante notare che gli uccelli attuali sono i discendenti diretti dei dinosauri, con oltre 10.000 specie di uccelli che popolano il pianeta in questo momento. Considerando che i dinosauri hanno dominato la Terra per oltre 150 milioni di anni, è plausibile ipotizzare l’esistenza di migliaia, se non milioni, di diverse specie di dinosauri.
Ma cosa dicono gli altri scienziati in merito a questo argomento? Nel 2006, i paleontologi Steve C. Wang e Peter Dodson hanno utilizzato un approccio statistico per stimare il numero di generi di dinosauri non aviani che potrebbero essere esistiti, giungendo a una cifra di circa 1.850. A quel tempo, erano stati identificati 527 generi, suggerendo che circa il 71% delle specie potesse ancora essere sconosciuto. Molti generi di dinosauri noti attualmente contengono una sola specie, fenomeno noto come monospecificità, il che potrebbe indicare il numero di specie ancora da scoprire. Tuttavia, questo non si applica al 10% dei generi, lasciando spazio a un potenziale maggiore di specie ancora da identificare.
Uno studio condotto nel 2016 ha stimato che il numero di specie di dinosauri potrebbe non discostarsi troppo da quanto ipotizzato. Utilizzando un modello di campionamento, gli autori hanno suggerito l’esistenza di circa 1.936 specie di dinosauri nel corso della storia. Considerando che attualmente sono state nominate circa 1.000 specie di dinosauri, ciò lascerebbe poco più di 900 specie ancora da scoprire, se mai verranno individuate.
Va tenuto presente che non tutti gli organismi fossilizzati finiscono nel registro fossile, poiché il processo di fossilizzazione richiede condizioni specifiche. Senza la possibilità di viaggiare indietro nel tempo, non possiamo sapere con certezza cosa sia stato conservato come fossile e cosa no. Tuttavia, considerando i generi di dinosauri che sono “scopribili”, cioè quelli che sono stati fossilizzati con successo e si trovano in luoghi accessibili, Wang e Dodson hanno previsto che entro i prossimi 60-100 anni sarà possibile conoscere il 75% di essi. Entro 100-140 anni, il 90% dei generi di dinosauri potrebbe essere identificato, secondo il loro modello.
Indipendentemente dal fatto che queste previsioni si avverino o meno, sembra che l’età dell’oro della paleontologia non sia destinata a concludersi presto, con un costante flusso di nuove specie di dinosauri che continuano a essere scoperte e studiate.