Al momento l’allerta per la giornata di domani è stata alzata da G4 (severa).
Nelle ultime ore sta rimbalzando la notizia sui vari siti web, in tutto il mondo, del possibile arrivo sulla Terra di una o più tempeste magnetica. E in effetti la regione attiva 3664 si è data da fare negli ultimi giorni, con diverse eruzioni verso il nostro pianeta. La più potente è avvenuta nella mattina di ieri, con l’emissione di un brillamento (flare) di classe X2.2. Almeno quattro bolle di plasma incandescente (le CME) prodotte dalla nostra stella si dirigono verso il nostro pianeta, e anche stavolta potremmo assistere al fenomeno della CME cannibale: ovvero, la prima eruzione, più lenta, che viene raggiunta da quella successiva. Quello che accade è una cosiddetta tempesta più potente delle due eruzioni insieme.
Al momento l’allerta per la giornata di domani, 11 maggio, è stata alzata da G2 a G4 (severa), in una scala che va da 1 a 5. Il che indica la possibilità di aurore molto potenti, che potrebbero anche essere visibili in Italia. Un filmato registrato con il coronografo della sonda SOHO, mostra il Sole mentre emette CME multiple una dopo l’altra.