Antidepressivi e Calore: Verità e Conseguenze

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Gli utenti di TikTok hanno iniziato a pubblicare promemoria annuali sugli effetti apparenti degli antidepressivi sulla tolleranza al calore. (Stock-Asso/Shutterstock.com)

Le giornate estive sono spesso caratterizzate da persone che si godono il sole e il calore sui social media. Tuttavia, negli ultimi anni si è parlato di una possibile correlazione tra l’assunzione di antidepressivi e una maggiore vulnerabilità agli effetti del calore. Ma quanto c’è di vero in queste affermazioni e quali sono le prove a supporto?

Il centro per la regolazione della temperatura corporea, noto come termoregolazione, è situato nell’ipotalamo, una piccola struttura nel cervello. Alcune evidenze suggeriscono che una classe di antidepressivi chiamati antidepressivi triciclici (TCAs) potrebbe influenzare questa regione, rendendo più difficile per il corpo regolare la temperatura in risposta al calore. Questo fenomeno, noto come intolleranza al calore, può causare sensazioni di surriscaldamento e sudorazione eccessiva.

Secondo il dottor Lawrence Wainwright, ricercatore presso il dipartimento di psichiatria dell’Università di Oxford, i TCAs possono anche ridurre la sensazione di sete e leggermente abbassare la pressione sanguigna, aumentando il rischio di svenimenti in caso di caldo. Tuttavia, attualmente vengono prescritti meno frequentemente rispetto al passato, con una maggiore preferenza per gli inibitori selettivi del reuptake della serotonina o della serotonina/noradrenalina (SSRI o SNRI).

Wainwright ha evidenziato che esistono prove che suggeriscono che anche gli SSRI possano influenzare la termoregolazione. Tuttavia, il quadro completo delle ragioni per cui le persone in terapia con antidepressivi possono avere difficoltà con il caldo rimane ancora parzialmente compreso e richiede ulteriori ricerche per essere chiarito.

Il dottor Chi-Chi Obuaya, psichiatra consulente presso il Nightingale Hospital, ha sottolineato che diversi tipi di antidepressivi influenzano diversi neurotrasmettitori, come noradrenalina, dopamina e soprattutto serotonina, e che l’intolleranza al calore potrebbe derivare da una complessa interazione tra di essi.

Anche se non è chiaro l’effetto degli antidepressivi sul centro di regolazione della temperatura del cervello, un effetto collaterale noto di molti di questi farmaci è l’iperidrosi, ovvero il sudore eccessivo, che può aumentare durante le ondate di calore, mettendo le persone a rischio di disidratazione e dei suoi effetti collaterali come mal di testa, vertigini e affaticamento.

Se stai assumendo antidepressivi e ti trovi a dover affrontare il caldo, è importante non interrompere bruscamente la terapia, poiché ciò potrebbe comportare scomodi effetti collaterali. È consigliabile seguire alcune precauzioni per rimanere freschi, come bere molti liquidi, evitare l’esposizione diretta al sole, mantenere l’ambiente fresco in casa e evitare l’esercizio fisico intenso.

È fondamentale consultare sempre operatori sanitari qualificati per eventuali domande o dubbi riguardanti condizioni mediche, poiché il contenuto di questo articolo non sostituisce il parere medico professionale, la diagnosi o il trattamento.

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