La stazione spaziale cinese Tiangong è stata colpita da un oggetto spaziale. Secondo Xinhua, i media statali del Paese, gli astronauti della missione Shenzhou-17 hanno effettuato due passeggiate spaziali all’esterno del complesso. Lin Xiqiang, vicedirettore dell’agenzia spaziale cinese CMSA, ha detto che l’oggetto ha colpito i pannelli solari della stazione spaziale e di conseguenza, si è verificata una parziale interruzione dell’alimentazione elettrica. Il danno è stato riparato dagli astronauti della missione Shenzhou-17 nel corso di due passeggiate spaziali. Le procedure sembrano essere andate bene. Per ora non è noto se l’oggetto fosse un micrometeoroide o un frammento di detrito spaziale, entrambi pericolosi per le stazioni in orbita terrestre.
Di conseguenza, la Cina rivedrà le procedure relative ai detriti spaziali con nuove misure contro gli oggetti pericolosi in orbita. Secondo Lin, il Paese ha già migliorato le proprie capacità di previsione delle orbite di Tiangong e degli oggetti in orbite basse, ottimizzando allo stesso tempo le procedure per avvisare delle collisioni nello spazio. Gli esperti hanno in programma, inoltre, di installare una telecamera ad alta definizione sul braccio robotico della stazione che, insieme alle telecamere sulle tute degli astronauti, aiuterà ad analizzare gli impatti di piccoli oggetti. Non sarà una sorpresa se, al margine della ricerca, risulterà che l’oggetto ha un’origine artificiale. Secondo l’Agenzia spaziale europea (ESA), esistono più di 36mila oggetti più lunghi di 10 cm; se consideriamo quelli che misurano tra 1 mm e 1 cm, il numero sale a 130 milioni.
Fonte:
https://www.chinadaily.com.cn/a/202404/24/WS6628a6efa31082fc043c3bc3.html