I ricercatori hanno analizzato i papiri di Ercolano: più di 1.800 rotoli di papiro carbonizzati durante l’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. C.
Il filosofo Platone è sepolto nell’area privata di un giardino della scuola filosofica Academia, situata ad Atene (Grecia), vicino a un santuario sacro dedicato alle muse. A renderlo noto è una ricerca condotta dal papirologo Graziano Ranocchia, dell’Università di Pisa. I ricercatori si sono affidati ai papiri di Ercolano: più di 1.800 rotoli di papiro scoperti nel XVIII secolo in un’antica città romana situata alle falde del Vesuvio.
Poiché i documenti furono carbonizzati quando la città fu inghiottita dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., il documento è estremamente delicato, il che ne rende molto difficile la lettura. Per questo motivo è stato utilizzato un occhio bionico che ha rilevato un migliaio di nuove parole, ovvero il 30% in più rispetto all’ultima analisi effettuata più di trent’anni fa. L’ubicazione della tomba di Platone figura in una Storia dell’Accademia scritta da Filodemo di Gadara, filosofo e poeta epicureo vissuto ad Ercolano, come spiegato Ranocchia durante la presentazione dei risultati intermedi del suo progetto di ricerca, tenutasi alla Biblioteca Nazionale di Napoli.
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