Gli scienziati prevedono che l’ossigeno sulla Terra diminuirà, soffocando la maggior parte degli organismi viventi.
Nello studio pubblicato sulla rivista Nature Geoscience, i ricercatori degli Stati Uniti e del Giappone hanno espresso l’idea che la durata della vita futura dell’atmosfera ossigenata della Terra sia incerta. Inoltre, hanno riconosciuto che l’atmosfera moderna del Pianeta Blu è altamente ossigenata, ma hanno indicato che la presenza di ossigeno nella biosfera superficiale è limitata. Lo studio implica che l’evento di deossigenazione non accadrà almeno nei prossimi miliardi di anni, ma quando accadrà l’esaurimento dell’ossigeno avverrà rapidamente. Inoltre, il team di ricerca ha scoperto che è improbabile che l’ossigeno atmosferico sia un aspetto permanente dei mondi abitabili in generale. Questa teoria potrebbe avere implicazioni per la nostra lotta per rilevare segni di vita nell’Universo.
Gli autori del documento hanno utilizzato una combinazione di biogeochimica e modello climatico per determinare la probabile scala temporale delle condizioni atmosferiche ricche di ossigeno sul nostro pianeta. Utilizzando un metodo chiamato approccio stocastico, il team ha scoperto che la durata media della vita futura dell’atmosfera terrestre è compresa tra 1,08 e 0,14 miliardi di anni, con solo l’1% di livelli di ossigeno della nostra atmosfera attuale. I progetti modello che hanno guidato i ricercatori mostrano che la deossigenazione dell’atmosfera sarà molto probabilmente innescata prima dell’inizio delle condizioni di serra umida sul clima e prima della perdita di acqua superficiale dall’atmosfera. In riferimento a GOE, gli scienziati che studiano la Terra primordiale o prima dell’evento di ossigenazione hanno ipotizzato che il consumo di ossigeno fosse forse più veloce della produzione di ossigeno attraverso la fotosintesi, secondo uno studio dell’Arizona State University. Mentre lo studio dell’università dell’Arizona ha stabilito che anche le rocce erose potrebbero aver contribuito al GOE, non è chiaro se un evento simile in futuro si verificherà di nuovo per alterare un pianeta in cui i livelli di ossigeno sono bassi.
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