Il 19 marzo 2024 è stata firmata una storica intesa che restituirà una regione di terra alla Tribù Yurok, la quale aveva perso il 90% del suo territorio durante la corsa all’oro del 1800. Questa terra sarà destinata a diventare un futuro ingresso ai Parchi Nazionali e Statali delle Sequoie, gestiti sia dalla tribù che dal National Park Service.
Sam Hodder, presidente e CEO di Save the Redwoods League, ha sottolineato l’importanza di restituire la custodia indigena a O Rew e ha espresso la visione di far vivere le sequoie a milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo.
Il sito di 125 acri, conosciuto come O Rew nella lingua Yurok, è stato sfruttato per le sue risorse naturali durante la corsa all’oro del 1800. Acquistato nel 2013 da Save the Redwoods League, è stato oggetto di sforzi congiunti con la Tribù Yurok per ripristinare e restituire la terra. Questo ha portato alla creazione di un nuovo corso d’acqua, stagni, habitat di pianura alluvionale e alla piantumazione di oltre 50.000 piante native, inclusa l’iconica sequoia costiera.
Il Presidente della Tribù Yurok, Joseph L. James, ha espresso gratitudine verso Save the Redwoods League per l’impegno nella restituzione di questa parte critica della loro terra natia. Insieme, stanno creando un nuovo modello di conservazione che valorizza la gestione delle terre tribali, coinvolgendo il National Park Service e i Parchi Statali della California.
Il Superintendente del Parco Nazionale delle Sequoie, Steve Mietz, ha evidenziato che questo accordo unico vedrà le terre tribali co-custodite con un parco nazionale come ingresso per milioni di visitatori, approfondendo la relazione tra le Tribù e il National Park Service.
La restituzione della terra alla Tribù Yurok è prevista per il 2026, con piani per la creazione di nuovi sentieri accessibili ed esposizioni per i visitatori. Dopo la restituzione, la Tribù Yurok intende costruire un villaggio tradizionale e un centro visitatori per valorizzare la cultura e la storia della Tribù e della terra.
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