Due leopardi delle nevi sono arrivati in uno zoo del Cheshire per la prima volta dopo 93 anni, alimentando nuove speranze per uno dei grandi felini più minacciati al mondo.
Lo zoo di Chester ora ospita il maschio Yashin e la femmina Nubra, che hanno poco più di 18 mesi. La coppia è arrivata dagli zoo europei dopo essere stata accuratamente abbinata come parte di un importante programma di allevamento. Gli ambientalisti hanno detto che i due sono “davvero d’accordo” mentre iniziano a esplorare la loro nuova casa allo zoo. “Col tempo, speriamo che possano continuare ad avere cuccioli insieme”, ha detto Mike Jordan, direttore degli animali e delle piante allo zoo. I leopardi delle nevi sono arrivati prima dell’apertura di un nuovo habitat allo zoo, contenente più di 600 tonnellate di ghiaioni e rocce per ricreare il terreno delle montagne dell’Himalaya dove vivono allo stato brado. L’habitat coinvolgente presenta due grandi aree esterne con affioramenti rocciosi, rifugi di grotte poco profonde, sporgenze e ripide scogliere frastagliate per ricreare l’esperienza della natura selvaggia. Jordan ha dichiarato: “L’arrivo dei leopardi delle nevi è una pietra miliare nella lunga storia del nostro zoo e significa il nostro impegno nella protezione di un’altra delle specie di grandi felini più minacciate al mondo. ‘Yashin e Nubra hanno entrambi poco più di 18 mesi, quindi sono incredibilmente giocosi, curiosi e pieni di energia.
“Adesso sono entrambi nell’età in cui inizierebbero naturalmente a lasciare la madre e a diventare indipendenti, motivo per cui sono stati accoppiati qui allo zoo di Chester come parte di un programma europeo di allevamento conservativo, che sta lavorando per salvaguardare la specie dall’estinzione.
La coppia è arrivata dagli zoo europei dopo essere stata accuratamente abbinata come parte di un importante programma di allevamento Gli ambientalisti hanno detto che i due sono “davvero d’accordo” mentre iniziano a esplorare la loro nuova casa allo zoo I leopardi delle nevi sono arrivati prima dell’apertura di un nuovo habitat allo zoo, contenente più di 600 tonnellate di ghiaioni e rocce per ricreare il terreno delle montagne dell’Himalaya dove vivono allo stato brado