SpaceX, l’azienda spaziale fondata da Elon Musk, è al lavoro su un progetto segreto per conto del governo degli Stati Uniti, secondo quanto riportato da un recente rapporto di Reuters. La società, nota per il suo servizio di internet satellitare Starlink, ha siglato un contratto classificato del valore di 1,8 miliardi di dollari con un’agenzia governativa non specificata nel corso del 2021, come riportato dal Wall Street Journal.
Nel 2023, Musk ha confermato che SpaceX sta sviluppando Starshield, un progetto che sfrutta la tecnologia e la capacità di lancio di Starlink per supportare le attività di sicurezza nazionale, come dichiarato sul sito web ufficiale di SpaceX. Mentre Starlink è principalmente destinato all’uso commerciale e consumer, Starshield è progettato per scopi governativi, con un focus iniziale su osservazione terrestre, comunicazioni e payload ospitati.
È importante sottolineare che Starlink è concepito come una rete civile e non parteciperà a operazioni militari. Diversamente, Starshield sarà di proprietà del governo statunitense e sarà gestito dalla Space Force del Dipartimento della Difesa, come comunicato da Musk su Twitter.
Secondo quanto riportato da Reuters, il contratto firmato da SpaceX è con l’Ufficio Nazionale per il Riconoscimento (NRO), l’agenzia responsabile della gestione dei satelliti spia. Fonti anonime hanno rivelato che SpaceX sta lavorando alla creazione di una rete di centinaia di satelliti capaci di operare come uno sciame in orbita terrestre bassa, fornendo immagini dettagliate della Terra.
L’NRO ha dichiarato che il sistema di intelligence, sorveglianza e ricognizione basato sullo progettato da SpaceX sarà il più avanzato, diversificato e resiliente mai realizzato. Le specifiche esatte di questa rete satellitare rimangono segrete, con entrambe le parti coinvolte che si rifiutano di commentare i dettagli del progetto. Tuttavia, una fonte ha rivelato a Reuters che la portata e le capacità del sistema saranno senza precedenti.
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