La Terra ha una linea temporale geologica essenziale per comprendere i cambiamenti che ha subito nel corso del tempo. Gli scienziati planetari hanno cercato di replicarla per altri pianeti e lune esplorati. Tuttavia, la linea temporale della Luna è datata e necessita di un aggiornamento.
La linea temporale terrestre riflette eventi catastrofici nel registro geologico, utilizzati per segnare le unità di tempo geologico. Alcune definizioni sono chiare, come lo strato che separa il Cretaceo dal Paleogene, mentre altre sono più controverse, come l’inizio dell’Antropocene.
La Luna richiede un approccio diverso. Mancando dei cambiamenti biologici presenti sulla Terra, la linea temporale lunare è stata proposta prima delle missioni Apollo, ma necessita di aggiornamenti alla luce delle nuove scoperte.
Un team di autori dell’Accademia cinese delle scienze ha proposto un aggiornamento della linea temporale lunare, suddividendola in tre ere e sei periodi. Questa proposta si basa sull’idea che la Luna abbia avuto origini molto calde che hanno influenzato il suo sviluppo iniziale.
L’Era Eolunare è caratterizzata da cambiamenti guidati da forze interne, con un oceano di magma che si solidifica lentamente formando una crosta primaria. L’Era Paleolunare ha visto processi interni ed esterni di pari importanza, con la formazione di strutture significative come il Bacino del Polo Sud-Aitken.
L’Era Neolunare è iniziata quando l’attività vulcanica era cessata e i cambiamenti principali provenivano dall’esterno. La proposta suddivide le ere lunari in base a eventi significativi avvenuti miliardi di anni fa.
La proposta include la suddivisione dei due eoni più recenti in periodi più dettagliati. Il periodo attuale è chiamato Copernicano, risalente alla formazione del cratere Copernicus. Il Paleolunare ha tre periodi: l’Imbriano, il Nectariano e l’Aitkeniano.
La proposta non suggerisce di includere la Luna nell’Antropocene. La comunità scientifica lunare dovrà decidere se adottare questa nuova linea temporale o proporre modifiche. Con l’aumento dell’interesse per la Luna, una linea temporale accurata diventa sempre più importante.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Science China Earth Sciences.
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