La foresta fossile più antica del mondo: scoperta in Inghilterra

Alberi caduti su un piano di giacitura nella foresta più antica
Alberi caduti su un piano di giacitura nella foresta più antica del mondo. (Immagine cortesia di Neil Davies)

La foresta più antica del mondo non si trova nello stato di New York come precedentemente annunciato, ma è situata nel sud-ovest dell’Inghilterra. Risalente a 390 milioni di anni fa, un gruppo di alberi fossilizzati ha superato il record degli Stati Uniti di diversi milioni di anni. Questa scoperta ha sconvolto le precedenti credenze, secondo le quali la foresta più antica sulla Terra, con 386 milioni di anni, si trovava a Cairo, nello stato di New York.

La nuova scoperta riguarda gli alberi fossilizzati all’interno della Formazione di Arenaria dell’Impiccato di Somerset e Devon, risalente al Devoniano Medio (393-383 milioni di anni fa). Inizialmente si pensava che la formazione contenesse solo rari fossili di piante, ma ulteriori ricerche hanno rivelato una ricchezza di fossili, inclusi alberi in posizione eretta e cladoxylopsidi, un gruppo estinto di piante simili a felci e equiseti.

Piccoli rametti di piante nella foresta più antica
Piccoli rametti di piante.
Immagine cortesia di Chris Berry

Le cladoxylopsidi, che potevano raggiungere un’altezza di 2-4 metri, indicano che la foresta non era molto alta, ma estremamente antica. Questa scoperta rappresenta le prime prove fossili di alberi di questo genere in Gran Bretagna e le prove più antiche di una foresta fossile in tutto il mondo.

Piste di piccoli artropodi sul pavimento della foresta più antica
Piste di piccoli artropodi sul pavimento della foresta.
Immagine cortesia di Neil Davies

Il team di ricerca ha individuato rocce contenenti alberi in posizione di crescita adiacenti l’uno all’altro, fornendo un’istantanea unica della foresta preistorica. Oltre ai fossili di cladoxylopsidi, sono state rinvenute tracce di altre piante del Devoniano Medio e segni di antichi animali.

Il sedimento che racchiude le piante primitive fornisce importanti informazioni sull’impatto delle prime foreste sull’ambiente circostante. Gli alberi cladoxylopsidi hanno giocato un ruolo rivoluzionario come agenti biogeomorfici, influenzando la distribuzione delle foreste, la dispersione di detriti vegetali e la modifica del paesaggio e della resilienza del terreno contro eventi di disturbo.

Molti piccoli ceppi di alberi nella foresta più antica del mondo.
Molti piccoli ceppi di alberi.
Immagine cortesia di Neil Davies

Secondo gli autori dello studio, circa 390 milioni di anni fa iniziarono i cambiamenti guidati dagli alberi che avrebbero plasmato i paesaggi terrestri e la biosfera. Questo segnò l’inizio di una trasformazione che avrebbe cambiato per sempre gli ambienti non marini della Terra.

Sebbene questa sia la foresta fossile più antica conosciuta, l’albero vivente più antico noto ha solo 5.400 anni, rendendolo giovane rispetto ai cladoxylopsidi della Formazione di Arenaria dell’Impiccato. Tuttavia, entrambi sono molto più giovani degli squali, che esistono da 450 milioni di anni.

Lo studio dettagliato è stato pubblicato sul Journal of the Geological Society, confermando l’importanza di questa scoperta per la comprensione dell’evoluzione delle foreste e degli ecosistemi terrestri nel corso della storia.

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