Un team di scienziati ha scoperto, sulla costa meridionale dell’Inghilterra, i fossili forestali più antichi del mondo, risalenti a 390 milioni di anni fa. Gli alberi, risalenti al periodo Devoniano, si trovavano sulla costa del continente chiamato Old Red Sandstone, all’epoca parte dell’Europa. Portate alla luce nelle regioni settentrionali del Devon e del Somerset, le piante fossilizzate, antenati degli alberi. Le piante fossilizzate sono state portate alla luce da un team di scienziati dell’Università di Cambridge e studiate da accademici dell’Università di Cardiff in Galles. Si costituiscono da tronchi lunghi fino a due metri, con piccoli rami. Si tratta della specie primitiva di albero che prende il nome di cladoxylopsida, una sorta di antenato delle odierne felci e degli equiseti. Prima degli alberi legnosi che conosciamo, c’erano i cladossilopsidi che hanno popolato il nostro pianeta per circa 5 milioni di anni, comparendo 385 milioni di anni fa. Le specie in questione sono conosciute come Calamophyton, essendo le più antiche mai viste e formando una parte ancora sconosciuta del puzzle della storia della vegetazione.
La Calamophyton, che conosciamo solo dai fossili, somigliava alle palme, ma non ha alcun legame con l’albero moderno. I loro tronchi non erano solidi, ma piuttosto cavi al centro, con l’esterno costituito da numerosi ”nastri legnosi” sovrapposti. Erano di dimensioni ridotte, raggiungevano dai due ai quattro metri di altezza, e man mano che crescevano rilasciavano i rami più in basso creando un terreno vegetale che sosteneva gli invertebrati che vi strisciavano. Invece di avere foglie, questi alberi avevano centinaia di strutture simili a bastoncini. I reperti includono prove della base di piante antiche e dei loro tronchi caduti, mostrando, per la prima volta, il loro contesto ambientale e la spaziatura degli alberi nei luoghi in cui crescevano. I fossili suggeriscono che le piante locali fossero situate su una sponda rialzata del fiume vicino a un piccolo ruscello. Durante il Devoniano, la regione era molto più vicina al continente, dove oggi si trovano il Belgio e la Germania. Durante il periodo Carbonifero, la placca tettonica africana entrò in collisione con quella europea, comprimendo e generando in sequenza faglie geologiche, separando queste strisce di terra. Il Devoniano cambiò notevolmente la vita sulla Terra, in particolare il rapporto tra acqua e continente: con alberi e piante, le radici iniziarono a stabilizzare i sedimenti, facendo sì che i fiumi funzionassero in modo diverso e diventassero oggi una potente forza erosiva. Tuttavia, sappiamo ancora poco delle prime foreste della storia.