La competizione globale per il calcolo quantistico: sfide e promesse

Un'interpretazione artistica dei computer quantistici.
La computazione quantistica potrebbe risolvere molti problemi attualmente al di là della nostra portata. (Alexander56891/Shutterstock.com)

Google ha recentemente avviato una competizione globale in collaborazione con XPRIZE e il Geneva Science and Diplomacy Anticipator (GESDA) per promuovere l’applicazione del calcolo quantistico alle sfide reali che il mondo affronta. I computer quantistici sfruttano i principi della meccanica quantistica per risolvere problemi estremamente complessi che sono al di là delle capacità dei computer tradizionali e persino dei supercomputer.

L’obiettivo è che, con l’avanzare della tecnologia, i computer quantistici diventino in grado di eseguire calcoli complessi in settori cruciali come la ricerca di nuovi farmaci o la modellazione del comportamento molecolare. Ad esempio, un supercomputer convenzionale potrebbe tentare di simulare il comportamento di una molecola utilizzando la forza bruta, esplorando tutte le possibili configurazioni molecolari. Tuttavia, man mano che si affrontano molecole sempre più complesse, il supercomputer raggiunge i suoi limiti in termini di memoria e potenza di calcolo.

IBM spiega che nessun computer tradizionale è in grado di gestire tutte le combinazioni possibili del comportamento molecolare utilizzando i metodi convenzionali. Gli algoritmi quantistici, invece, adottano un approccio innovativo a questi problemi complessi, creando spazi computazionali multidimensionali che si rivelano molto più efficienti per risolvere le simulazioni chimiche.

Nonostante l’entusiasmo e le promesse di rivoluzionare il mondo, i computer quantistici attualmente non sono ancora pienamente operativi. Le aziende stanno ancora lavorando al primo sistema operativo dedicato al calcolo quantistico. Tuttavia, le prospettive sono promettenti e molte aziende sono ottimiste sul potenziale di questa tecnologia.

Google ha dichiarato che, nonostante le incertezze, la competizione appena lanciata mira a stimolare la comunità scientifica a esplorare in modo più approfondito l’impatto positivo del calcolo quantistico sulla società. La competizione avrà una durata di tre anni e chiederà ai partecipanti di sviluppare applicazioni quantistiche che possano apportare benefici concreti alla società.

  • Nella prima fase, i concorrenti dovranno descrivere il problema che intendono risolvere e stimare quanto tempo impiegherebbe un computer quantistico ad eseguire il loro algoritmo.
  • Successivamente, fino a 20 squadre selezionate passeranno alla fase finale, dove divideranno il primo milione di dollari del premio totale.
  • Nel round successivo, i partecipanti dovranno dimostrare che il calcolo quantistico può risolvere il problema in modo più rapido o accurato rispetto ai computer tradizionali e spiegare come ciò avrà un impatto positivo sulla società.
  • Il premio finale sarà di tre milioni di dollari per i primi tre classificati e un ulteriore milione di dollari per i secondi classificati.

Per ulteriori dettagli sulla competizione, è possibile consultare il sito web ufficiale di XPRIZE.

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