I resti di un oviraptosauro sono stati scoperti in Mongolia, nel Deserto del Gobi.
I resti di un piccolo dinosauro senza denti sono stati scoperti in Mongolia, nel deserto del Gobi. Si tratta di una specie di oviraptosauro, un gruppo di dinosauri simili a uccelli, completamente ricoperti di piume che popolavano il Nord America e l’Asia tra i cento e i sessanta milioni di anni fa. La scoperta, realizzata dall’Università di Seul, è stata pubblicata su Plos One e rappresenta un passo importante per lo studio degli antichi dinosauri del Cretaceo Superiore. Ad essere portato alla luce dagli scienziati coreani è uno scheletro parziale, composto da una parte della testa e solo alcuni frammenti del resto del corpo. La nuova specie ha preso il nome di Gobiraptor minutus e si caratterizza per mandibole significativamente spesse, una caratteristica che suggerisce una tipologia di alimentazione basata su cibi ”da frantumare” come uova, semi o molluschi particolarmente duri.
Il dinosauro, morto in giovane età, è stato portato alla luce in una zona anticamente percorsa da fiumi, oggi nel Deserto del Gobi, una condizione che suggerisce come gli oviraptosauri fossero in grado di vivere anche in zone umide. Ma furono le particolari mandibole, e la conseguente alimentazione specializzata, a favorire la diffusione e la diversificazione del Gobiraptor.