Gli esperti hanno scoperto che il manoscritto conteneva un testo su come godersi i piaceri della vita attribuito a un filosofo epicureo.
L’intelligenza artificiale è stata nuovamente determinante nel decifrare i frammenti di una serie di 800 antichi rotoli greci carbonizzati durante l’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. C. che seppellì l’antica città romana di Pompei. I primi frammenti di testo leggibile hanno rivelato riflessioni precedentemente sconosciute di un filosofo greco epicureo, forse Filodemo. Ad annunciarlo è stato un articolo pubblicato sulla rivista Nature. La scoperta è avvenuta nell’ambito del concorso ‘Vesuvius Challenge’, i cui organizzatori hanno eseguito scansioni TAC ad alta risoluzione di quattro rotoli e hanno offerto un milione di dollari suddiviso in diversi premi per incentivarne lo studio. Il trio vincitore è composto da Youssef Nader, dottorando a Berlino, Luke Farritor, stagista SpaceX nel Nebraska (Stati Uniti), e Julian Schilliger, studente svizzero di robotica. Gli scienziati hanno identificato più di 2.000 parole (5%) dalle scansioni CT utilizzando una combinazione di mappatura 3D e tecniche di intelligenza artificiale per rilevare l’inchiostro e decifrare le forme delle lettere all’interno dei segmenti dei rotoli.
I rotoli carbonizzati furono ritrovati nel 1752 in una villa vicino al Golfo di Napoli, forse appartenuta al suocero di Giulio Cesare. Da allora, il loro contenuto è rimasto un mistero, poiché gli esperti li consideravano troppo fragili per essere srotolati. Il programma AI utilizzato è stato addestrato a leggere l’inchiostro sia sulla superficie che sugli strati nascosti dei rotoli non aperti. L’autore del manoscritto era “probabilmente il filosofo epicureo Filodemo“, che scriveva “sulla musica, sul cibo e sul godimento dei piaceri della vita“, ha dichiarato l’organizzatore del concorso, l’imprenditore della Silicon Valley Nat Friedman. Friedman ha annunciato una nuova serie di premi per il 2024, con l’obiettivo di decifrare l’85% del testo entro la fine dell’anno. Secondo lui, i risultati ottenuti fino ad oggi sono così sorprendenti che “sembrano un miracolo”.