Un nuovo dispositivo, composto da telecamere e un programma per computer, ha la capacità di filmare oggetti in movimento in condizioni di illuminazione naturale.
Un gruppo di ricercatori di istituti scientifici americani e britannici ha sviluppato una nuova tecnologia che consente loro di catturare con precisione i colori che diverse specie animali vedono nei loro ambienti naturali. A riferirlo è stata, giovedì, l’Università del Sussex (Regno Unito). È documentato che alcuni animali, come pipistrelli e zanzare, possono percepire la luce infrarossa (IR), mentre altri, come farfalle e alcuni uccelli, possono vedere nella gamma della luce ultravioletta (UV). Entrambi gli spettri risultano invece invisibili all’occhio umano, rendendo difficile la comprensione del comportamento animale. Negli esseri umani, il colore, la profondità e altre capacità legate alla vista sono determinate dalla composizione dei fotorecettori situati nella retina. In precedenza, erano stati compiuti sforzi per replicare la capacità visiva degli animali utilizzando metodi spettrofotometrici. Tuttavia, a causa delle specifiche condizioni di illuminazione, con queste tecniche non era stato possibile registrare immagini in movimento. In un nuovo studio, recentemente pubblicato sulla rivista PLOS Biology, sono stati riportati i risultati ottenuti dalla sperimentazione di un nuovo sistema che ha la capacità di filmare oggetti in movimento con illuminazione naturale. Questo dispositivo innovativo è composto da fotocamere commerciali e da un programma per computer per l’elaborazione delle immagini.
Secondo gli scienziati, la fotocamera registra video in quattro canali di colore (blu, verde, rosso e UV), che vengono poi elaborati dal programma per computer per generare immagini che mostrano come un particolare animale percepisce questi colori, sulla base delle conoscenze esistenti sui loro occhi. Hanno inoltre affermato che il loro sistema prevedeva i colori percepiti con una precisione superiore al 92%, sebbene alcuni test abbiano prodotto risultati vicini al 99%.
I risultati includono video che mostrano come un’ape vede un bruco o come alcuni uccelli osservano una farfalla. “Il nostro nuovo approccio consente a ricercatori e registi di registrare video di vedute di animali che catturano l’interazione dei colori nel tempo“, ha affermato la ricercatrice Vera Vasas, che ha sottolineato che il suo sistema consente di visualizzare le informazioni rimaste nascoste quando sono stati fotografati oggetti immobili.
“Questa nuova capacità di registrare con precisione i colori in movimento specifici degli animali è un passo cruciale verso la nostra comprensione di come gli animali vedono il mondo“, ha concluso.