Qual è la mappa più affidabile della Terra?

Fin da scuola, nelle lezioni di geografia, ci veniva insegnato a fidarci della mappa della Terra rappresentata nelle cartine. Ma non esiste una mappa del nostro pianeta che sia considerata “perfetta”. A causa della difficoltà di rappresentare una superficie tridimensionale su un piano bidimensionale, tutte le mappe presentano qualche tipo di distorsione. La mappa mostra gli ultimi 100 milioni di anni della Terra con un dettaglio senza precedenti. Per rappresentare questa superficie curva e tridimensionale della Terra su un piano bidimensionale è necessario eseguire un intero calcolo matematico. È qui che entrano in gioco le proiezioni cartografiche, ovvero le tecniche matematiche utilizzate per rappresentare nel modo più accurato possibile gli aspetti della superficie curva della Terra su una mappa piana, con il minor numero di distorsioni. Esistono diversi tipi di proiezioni cartografiche e ognuna segue caratteristiche e proprietà diverse. La scelta di una proiezione dipende dagli obiettivi specifici della mappa.

Qual è la mappa più famosa della Terra?


La mappa più famosa è basata sulla proiezione di Mercatore, ed è utilizzata soprattutto per la navigazione marittima. Tuttavia, come si può immaginare, presenta distorsioni dimensionali, rendendo le aree vicine ai poli più grandi di quanto non siano in realtà.

Proiezione di Mercatore

La proiezione è particolarmente utile per la navigazione perché preserva gli angoli, così i marinai possono tracciare le rotte utilizzando le bussole e trasferirle direttamente sulla mappa di Mercatore, mantenendo la direzione corretta. Sebbene le distorsioni siano uno svantaggio per le mappe che mirano a rappresentare accuratamente le aree, la proiezione di Mercatore rimane popolare per le mappe nautiche e per le applicazioni in cui preservare gli angoli è fondamentale. .

Proiezione di Robinson

Un’altra mappa famosa (e spesso utilizzata più a scopo didattico) è quella basata sulla proiezione di Robinson, che cerca un equilibrio tra distorsioni di dimensioni e forma, ma che non è del tutto esente da distorsioni, soprattutto nelle zone più lontane dall’equatore. .

Qual è la mappa più affidabile di tutte?


I ricercatori sul campo stanno ancora cercando di sviluppare una mappa che sia quanto più affidabile possibile. Ma per scoprire quale sia il più vicino alla realtà, i professori dell’Università di Princeton (USA) hanno creato un sistema che assegna punteggi alle mappe misurando le distorsioni.

Proiezione Winkel Tripel

All’epoca quella scelta come più affidabile da questo sistema di punteggio fu la proiezione, ideata nel 1921 dal cartografo tedesco Oswald Winkel e perfezionata da Heinrich Tripel nel 1929. Si tratta di una tecnica che cerca una buona approssimazione delle reali aree di diverse regioni del globo e cerca di ridurre al minimo la distorsione dell’area, fornendo una rappresentazione più equa. Ma qualche anno dopo, questi ricercatori di Princeton decisero di creare la propria mappa, mostrando gli emisferi orientale e occidentale o gli emisferi settentrionale e meridionale. I dettagli sono stati pubblicati sulla piattaforma aRxiv, che pubblica studi non sottoposti a revisione paritaria. “La Winkel Tripel ha ottenuto il migliore risultato tra tutte le proiezioni conosciute. Presentiamo una nuova classe di mappe piatte che hanno una topologia corretta e punteggi di errore migliorati. Crediamo che sia la mappa piatta della Terra più accurata finora. Mostriamo anche mappe di altri oggetti del sistema solare e delle mappe del cielo“, conclude il rapporto. E’ possibile usare in maniera interattiva la mappa più affidabile di sempre a questo link.

Fonte:

https://www.princeton.edu/news/2021/02/15/princeton-astrophysicists-re-imagine-world-map-designing-less-distorted-radically

https://www.nytimes.com/2021/02/24/science/new-world-map.html